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Conferenza stampa di Carlo Ancelotti sul big match Napoli-Juventus

Le risposte di Ancelotti ai giornalisti prima di Napoli-Juve

Napoli, Sabato 02/03/2019, ore 15:00 conferenza stampa di Carlo Ancelotti.

Ancelotti risponde alle domande dei giornalisti nella sala stampa di Castelvolturno.

Le prime domande sono del giornalista Ugolini di Sky Sport, a seguire le domande fatte da “Il Mattino”, ” Corriere dello Sport”, altre testate giornalistiche sia cartacee che online e varie emittenti locali, oltre alla radio ufficiale del Napoli Kiss Kiss.

Pochi minuti fa in conferenza stampa.
Ancelotti: Non c’è occasione migliore per affrontare la Juventus in questo momento”
Ugolini: “Gioca Ronaldo ,è contento? e le scelte di formazione che evidentemente farà domani verranno in qualche modo questa volta saranno figli anche di un ragionamento e proiezione per  la gara contro Salisburgo”
Ancelotti: “Ronaldo ho sempre piacere di vederlo ed incontrarlo, poi dopo sicuramente il fatto che gioca un problema in più per noi perché sappiamo quanto è pericoloso. però credo che sia  giusto così e confrontarci contro il meglio che la Juventus ha è ancora uno stimolo superiore le scelte sono legate solo ed esclusivamente alla partita di domani, al Salisburgo abbiamo tutto il tempo per pensarci”
Corriere dello Sport: Carlo, hai mai pensato alla pensione?
Ancelotti: “no a dir la verità  no ”
Giornalista: “E’ idea di andarci con il Napoli ?
Ancelotti: ” è un’ ipotesi che posso considerare, chiudere la carriera qui , credo che   lo si può pensare è un discorso che è a lungo termine perché noi che voglio, Per quello quando ci si trova io mi trovo molto bene questa società penso che la società si trova molto bene con me allora quando diciamo c’è sintonia si può continuare non si può neanche dire di mettere diciamo un limite.  
Altre domande fatte da altre testate giornalistiche.
Della nuova generazione Allegri e’ quello che le somiglia di piu’ ?
Ancelotti: “E’ focalizzato sulle caratteristiche di gioco, piu’ che sui sistemi di gioco. Io la penso in modo eguale”.
C’è un modo per battere la Juve?
Ancelotti: ” Nessuno è imbattibile. Non abbiamo tutte queste qualità. La partita va indirizzata sotto il profilo del gioco e dell’intensità”. 
Come mai vince sempre la Juventus in Italia?
Ancelotti: “Ha investito molto a livello tecnico. Ha una storia, una cultura, una tradizione. Questo ha fatto la differenza. Con lo stadio di proprietà il fatturato è più elevato”.
Rammarico dopo i pari con Fiorentina e Torino?
Ancelotti: “Si, dobbiamo essere realisti. Tante gare le abbiamo decise alla fine. Come con il Cagliari. Ci confrontiamo con la prima in classifica. Vogliamo fare bene”. Napoli-Juve è speciale, si aspetta uno stadio bello caldo? Ancelotti: “Lo stadio ci aiuterà. La vigilia è stata tranquilla. C’è un’atmosfera speciale. Quando giochi contro i primi della classe ci tieni a fare bella figura. Siamo nelle condizioni ottimali per vincere”. Milik, dopo 14 gol, puo’ arrivare a 30? Ancelotti: “Si, può arrivarci. Come pure Mertens. Complessivamente i due hanno avuto un rendimento buono. Possono fare di più”. Come stanno Chiriches e Mario Rui? “Mario Rui e’ disponibile, puo’ giocare. Puo’ scendere in campo anche 90 minuti, anche io potrei farli stando fermo. Chiriches ha recuperato molto bene dall’infortunio. Solo Albiol sta recuperando dal problema al tendine”. Cos’è cambiato?

Ancelotti:“Siamo più concentrati”.

Cosa significherebbe vincere?

Ancelotti: Ci farebbe restare in lotta, altrimenti penseremo ad altre cose”.

Maksimovic puo’ giocare esterno basso bloccato?

Ancelotti: “Tutto è possibile. Faremo una partita d’attacco”.

Può riportare uno scudetto al Sud?

Ancelotti: “A livello sportivo il Sud sta soffrendo in A. Il Napoli può essere paladino di questo. Bari, Reggina, Palermo devono tornare presto in A. Serve il calcio passionale del Sud. Mi pia”.

Icardi è un attaccante più da Juve o da Napoli?

Ancelotti: “Sta nell’Inter, è un ottimo attaccante. E’ un giocatore molto bravo”.

Il Napoli gioca il miglior calcio d’Italia? E’ mai stato in Azerbaigian?

Ancelotti: “Non sono mai stato in Azerbaigian, nel 1995 mandai un mio collaboratore. Non mi interessa se gioco il miglior calcio, l’importante e’ il risultato. Baku è una città che è cresciuta tanto”.

 

https://www.youtube.com/watch?v=iFB2-Rg3qSI

 

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