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Prove di 4-3-3 per Carlo Ancelotti

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Prove di 4-3-3 per il Napoli di Carlo Ancelotti

Dopo la tribuna di mercoledì in Champions, Lorenzo Insigne tornerà titolare a Torino contro i granata. Nelle ultime sedute di allenamento Carlo Ancelotti ha effettuato prove di 4-3-3 di Sarriana memoria, tanto gradito anche al capitano azzurro in quanto gli consentirebbe di essere più incisivo in attacco.

Inoltre con un centrocampista in più la squadra avrebbe di certo più equilibrio.
Le indiscrezioni che arrivano da Castelvolturno dicono che Ancelotti sta pensando ad un centrocampo a 3 con Allan, Fabian Ruiz e Zielinski.

Con il tridente Insigne, Mertens e Lozano in attacco. In porta conferma per Meret, sugli esterni bassi Di Lorenzo, convocato anche per la nazionale, e Ghoulam o Hysaj. Coppia inedita di difensori centrali Manolas e Luperto, visti gli infortuni di Maksimovic e Mario Rui e la squalifica di Koulibaly, dopo la sconfitta col Cagliari. In panchina si rivede Tonelli che ha recuperato dagli acciacchi fisici.
Dopo i tanti esperimenti di 4-2-3-1 Ancelotti si ravvede dunque.

Questo modulo 4-2-3-1 è, in effetti,molto sbilanciato in attacco ed espone la squadra a correre spesso all’indietro per fare fronte alle continue ripartenze degli avversari. E lo abbiamo visto sia contro la Juve, con la ripartenza di Douglas Costa che portò al vantaggio Juve, sia contro il Cagliari con la ripartenza che causò la seconda sconfitta in campionato.

D’altra parte anche Benitez giocava con questo schieramento e anche allora i gol che il Napoli prendeva in ripartenza erano non pochi. Carlo Ancelotti si è certamente confrontato con i calciatori azzurri, proprio dopo le dichiarazioni di Ciro Dries Mertens e le polemiche di Lorenzo Insigne che avevano portato Carlo Ancelotti a spedirlo in tribuna poco prima della partita di Champions League con il Genk. Ma non è possibile cambiare il modulo di gioco da un momento all’altro senza subire dei contraccolpi. Ed è proprio quello che sta accadendo al Napoli, e non di grande aiuto per il Napoli la sosta per le Nazionali,

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