Insigne:”Il Capitano mostra maggior maturità e fa pace con se stesso”
Cambiano i moduli, ma Insigne continua a deludere.
Insigne fa pace con se stesso
Nel match di Sabato contro l’Hellas Verona, il tecnico degli azzurri, Carlo Ancelotti, ha stupito un po’ tutti con la scelta di schierare il capitano Lorenzo Insigne come seconda punta
Sappiamo bene che Insigne non gradisce molto questo ruolo non essendogli propriamente congeniale. Purtuttavia, l’attaccante napoletano ha reagito bene a questa scelta, dimostrando così una maggior maturità e facendo ben comprendere che le incomprensioni con il tecnico sono passate;
ma sopratutto ha dimostrato a tutti di avere fatto pace con se stesso.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica Napoli, due le scelte di Ancelotti che hanno sorpreso sabato contro il Verona.
La prima è che Il tecnico ha bocciato Ghoulam, preferendogli Malcuit a destra e spostando di nuovo a sinistra Di Lorenzo, come era già successo a Genk per fronteggiare l’emergenza.
La seconda è che ha messo Insigne come seconda punta, proprio il ruolo che più volte il capitano ha dichiarato, sia nello spogliatoio che in pubblico, di non gradire.
Da ciò è facile intuire che forse l’incontro chiarificatore tenutosi alla presenza di Raiola mercoledì scorso a Castel Volturno, sia stato proficuo.
Ed invero, risale solo a qualche settimana la scelta di Ancelotti di mettere Insigne in Tribuna nel match di Champions League contro il Genk. “Insigne in tribuna?” Si comportò male“. Queste furono le parole del mister per giustificare appunto la sua scelta ovvero quella di escludere il Capitano dalla partita contro il Genk.
in occasione di Napoli – Verona, Ancelotti, ancora una volta ha fatto ben comprendere che le esigenze del Napoli sono state anteposte a quelle del giocatore.
“Stop alle incomprensioni, insomma. Insigne ha fatto buon viso a cattivo gioco ed è stato uno degli
animatori della discreta partenza degli azzurri”
Al momento della sostituzione, il capitano è uscito tra gli applausi del pubblico e ha dato il “cinque” ad Ancelotti,“facendo pace innanzitutto con se stesso”.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.
