Davide Ancelotti in conferenza stampa:”Squadra altalenante, ma è presto per fare bilanci”
Davide Ancelotti oggi ha esordito in panchina nella partita di campionato Roma- Napoli.
Le idee del vice allenatore non sempre coincidono con quelle del papà, purtuttavia entrambi vivono come un arricchimento il confronto. Oggi è taccato a lui stare in panchina.
Ed è toccato a lui rilasciare la consueta conferenza stampa post partita dopo la sfida dell’Olimpico contro il Napoli.
Il tecnico commenta la prestazione dei suoi contro i giallorossi nella gara di oggi, conclusasi con la vittoria della squadra capitolina per 2-1.
A sbloccare il risultato del primo tempo ci pensa Zaniolo al 19′.
Poco dopo un monumentale Meret para un rigore a Kolarov. Nella ripresa raddoppia Veretout al secondo rigore per i giallorossi, poco prima dell’ennesima traversa, presa da Kluivert.
Pressochè Inutile la rete dell’1-2 di Milik nel finale. Nel recupero rosso per Cetin.
Davide Ancelotti Sull’analisi della partita
“Penso che abbiamo fatto male la prima parte. Sia nel modo in cui abbiamo pressato che in quello in cui abbiamo costruito. Non abbiamo concretizzato quanto meritato nella seconda parte del primo tempo. La ripresa è andata diversamente, loro hanno avuto il rigore. Poi è arrivata questa sconfitta”.
Sugli obiettivi
“Penso che tracciare già un bilancio è presto. Dobbiamo analizzare la situazione che è questa. La squadra ha un rendimento altalenante e deve concentrarsi per essere sempre la miglior versione di se stessa. Deve essere sempre la squadra vista in alcuni momenti. Martedì dovremo essere nella nostra veste migliore”
Sul mercato
“La squadra è migliorata e sono arrivati giocatori che ci hanno permesso di fare prestazioni di livello. Il problema è nella continuità. Quando siamo ai nostri massimi livelli possiamo competere per il vertice”.
Conta più l’aspetto tattico o mentale in questo momento?
Penso siano entrambe. L’aspetto tattico è importante. Oggi abbiamo preso due gol evitabili ed successo anche a Bergamo e con la Spal. Dobbiamo lavorare, ma diventa difficile con tre partite a settimana perché sono tutti allenamenti di recupero”.
Oggi è sembrato che aveste meno determinazione, come mai?
“Non siamo stati superiori alla Roma che ha giocato meglio di noi a tratti. Non aver raccolto quanto fatto per venti minuti buoni del primo tempo ci ha abbattuto. Questo non deve succedere. Noi in questo campionato rispetto alle prime dieci partite dello scorso anno non abbiamo fatto così diversamente”.
La Champions di martedì può essere un modo per slanciare il Napoli nuovamente?
“La partita di martedì è fondamentale. Se vinciamo siamo passati, è una finale. Ci sono state altre partite che abbiamo fatto bene. Il problema è nella continuità. Dobbiamo far avvenire in modo più continuo serate come quelle di Salisburgo o Liverpool”
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.