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Aronica e i problemi del Napoli in difesa: “Pesa la mancanza di Albiol”

L’ex difensore azzurro rimpiange la partenza di Albiol, oggi al Villarreal

Salvatore Aronica conosce bene il Napoli e l’ambiente che circonda squadra e società. L’ex difensore, infatti, ha indossato la maglia azzurra dal 2008 al 2012, vincendo anche una Coppa Italia nella stagione 2011-2012 battendo in finale la Juventus per 2-0 grazie alle reti di Cavani e Hamsik.

L’ex calciatore ha rilasciato di recente un’intervista al programma radiofonico Punto Nuovo Sport Show. Ovviamente si è soffermato sul momento difficile che sta attraversando il Napoli. Da esperto del ruolo, ha parlato anche e soprattutto delle lacune difensive mostrate in questa stagione dalla squadra di Ancelotti.

Aronica ha affermato che probabilmente la mancanza di equilibrio in difesa è legata anche all’addio di Albiol. Infatti ha evidenziato di essere sempre stato un grande estimatore del 34enne spagnolo. Quest’ultimo, a suo parere, è stato fondamentale anche nella crescita e maturazione di Koulibaly.

Inevitabilmente, dunque, in seguito al trasferimento al Villarreal, ora “la sua mancanza pesa”. L’allenatore palermitano, pero, ha ricordato anche che nelle ultime gare pure l’attacco non ha girato al meglio, faticando a trovare la via del goal.

Tornando alle difficoltà difensive, Aronica ha ricordato che finora Manolas e Koulibaly hanno accumulato poco minutaggio insieme. Tutto ciò non ha permesso ad entrambi di trovare il giusto affiatamento e gli equilibri necessari per dirigere la retroguardia partenopea.

Inoltre ha rimarcato come, in questa fase, il Napoli non possa di certo affidarsi a Luperto, ancora troppo giovane e inesperto. Invece Maksimovic non è mai riuscito a rendere al meglio da quando è approdato nel club campano.

Il discorso così è scivolato nuovamente su Albiol. Aronica è certo che lo spagnolo formasse un’ottima coppia centrale con Koulibaly, giacché le sue qualità tecniche si sposavano al meglio con quelle del 28enne senegalese.

Aronica parla dell’ammutinamento dal ritiro: “Mi sento di schierarmi con la società”

Dopo aver analizzato le lacune in difesa del Napoli, Salvatore Aronica ha voluto puntualizzare un aspetto. Ha rivelato che quando in una squadra i risultati non arrivano, le responsabilità sono di tutti.

Dunque non bisogna puntare il dito esclusivamente contro i difensori. Infatti è il caso di suddividere le colpe tra calciatori e società. Ecco perché a suo parere non si deve porre sotto accusa solo ed esclusivamente la questione tattica.

L’ex giocatore siciliano ha avuto modo di intervenire anche sulla spinosa questione dell’ammutinamento dal ritiro da parte dei giocatori dopo la gara con il Salisburgo.

Su questo punto Aronica è stato piuttosto chiaro, dicendo di sentirsi vicino alle ragioni del club. Infatti ha affermato che nel momento in cui un presidente, in qualità di datore di lavoro, prende una decisione per dare un segnale ai suoi giocatori/dipendenti, bisogna accettarla.

Di conseguenza, per l’allenatore del Trapani Under 17, la presa di posizione della squadra gli è apparsa quantomai “fuori luogo”.

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