Tuttosport: Cominciato il ritiro della discordia
L’edizione odierna di Tuttosport ci racconta del ritiro azzurro: squadra al completo (infortunati compresi), staff tecnico e società
Tuttosport sul ritiro azzurro: “Si chiude il pesante cancello di Castelvolturno e il Napoli comincia il ritiro della discordia con il presidente De Laurentiis…”. Esordisce così il giornale piemontese, enfatizzando un cupo clima di confronto.
Ci sono proprio tutti: staff tecnico, società e squadra al completo (compresi gli infortunati) e ci resteranno fino all’allenamento di lunedì mattina. Poi i calciatori avranno a disposizione la mezza giornata da trascorrere in famiglia per poi ritrovarsi nuovamente in albergo lunedì sera, in attesa della partita di Champions contro il Genk. Un ritiro reso necessario dalla sequenza di risultati negativi che ha accompagnato l’inizio di stagione dei partenopei. Probabilmente è l’ultima occasione per il tecnico Carlo Ancelotti di chiarire in modo definitivo quali sono le difficoltà che incontra nel far giocare la squadra. Ed in questo modo salvare il salvabile di una stagione che sembra ormai compromessa.
Il 4 novembre, quando il ritiro lo aveva chiesto De Laurentiis, il mister azzurro si era detto contrario.
Come sia andata lo sappiamo tutti: l’ammutinamento dei calciatori azzurri ha determinato una presa di posizione della società che con l’applicazione delle multe ed il congelamento degli stipendi ha fatto valere la propria posizione.
Vedremo se servirà allo scopo questa convivenza forzata: quello che i calciatori contestano al mister sostanzialmente si riassume in tre punti. Come apertamente detto durante la riunione di lunedì mattina: ci si allena poco e male, inoltre occorre tornare al 4-3-3. Il valzer delle responsabilità che si è scatenato ha avuto solo il risultato negativo di portare il Napoli a -8 dal quarto posto utile per entrare nella prossima Champions League.
Soprattutto, andranno chiarite le posizione dei singoli giocatori. Visto che tra infortuni e panchine strategiche, i cosiddetti “capi della sommossa” sono rimasti fuori dal campo nonostante fino a poco tempo fa fossero considerati inamovibili.
E’ il caso di Josè Maria Callejon che è sempre stato presente in campo eppure è stato lasciato fuori nelle ultime due partite. Se non dovesse tornare titolare contro l’Udinese si potrebbe cominciare a parlare non più di scelta tecnica, ma bensì di un caso. Risolvibile poi con la sua cessione: è noto che in Cina lo aspettano Benitez e Marek Hamsik al Dalian. Ci sarebbe già pronto per lui un contratto triennale che gli permetterebbe di chiudere riccamente la sua carriera.
