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Il Mattino: top e flop del mercato di gennaio

La Superlega

Il Mattino ripercorre le sessioni di mercato invernale, delineando gli acquisti top e flop dell’era De Laurentiis a Gennaio

Non è detto che a Gennaio si facciano sempre grandi affari e che sia realmente un mercato di riparazione. Il Mattino nell’edizione odierna prova a ripercorrere le tappe dell’ultimo decennio targato ADL, analizzando gli acquisti positivi e negativi della sua gestione nelle sessioni invernali.

Top e Flop del Mattino

2010 – Andrea Dossena: un vero rinforzo preso dal Liverpool nel 2010. Non rese al meglio in Inghilterra dopo aver impressionato con la maglia dell’Udinese. Con lui sulla fascia sinistra il Napoli conquistò la Champions League.

2011 – Ruiz e Mascara: un difensore ed un attaccante in forma per portare il Napoli in alto. Furono due delusioni, soprattutto per Mascara. Non seppe ripetere le gesta di Catania.

2012 – Edu Vargas: probabilmente il più bel flop di sempre. Il cileno, arrivato con grandi e belle speranze in maglia azzurra, riusciva a fare bene solo in Nazionale. Dopo vari prestiti il Napoli si è liberato di lui solo nel 2015.

2013 – Radosevic, Rolando, Calaiò, Armero: ben quattro innesti, di cui un ritorno di fiamma con Calaiò. Tra tutti solo Armero riusci a far intravedere qualcosa di buono.

2014 – Jorginho, Ghoulan, Henrique, Reveillere: sessione che resterà alla storia con l’arrivo del terzino algerino e di un giovanissimo Jorginho. Con quei due calciatori il Napoli vince la Coppa Italia e la Supercoppa italiana con Beitez e sfiora lo scudetto con Sarri.

2015 – Gabbiadini e Strinic: un promettente Manolo e un terzino croato di buona qualità. Il primo troppo discontinuo ma spesso decisivo, il secondo all’ombra proprio di Ghoulam.

2016 – Grassi e Regini: la finestra senza dubbio più deludente, con il Napoli primo in classifica che non fa il salto di qualità e perderà lo scudetto.

2017 – Pavoletti e Leandrinho: l’attaccante ex Genoa venne per sostituire l’infortunato Milik. Non ha saputo incidere, per poi ritrovarsi ancora con i colori rossoblu, quelli del Cagliari. Il giovane brasiliano fa tuttora spola tra prima e seconda squadra.

2018 – Machach: giovane dalla testa calda che non ha fatto un gran bene, mandato in prestito poi al Carpi.

2019: Nessun acquisto per Carlo Ancelotti

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