Il Mattino, Milik-Lukaku: sfida tra i giganti del goal

Il Mattino, Napoli-Inter è Milik contro Lukaku: la sfida tra i giganti del goal
“Milik-Lukaku, sfida tra i giganti del goal”. Questo il titolo d’apertura nella sezione sportiva de Il Mattino in riferimento alla gara tra Napoli e Inter che al suo interno vede sfidarsi i due bomber che sono i migliori marcatori di Napoli e Inter con 23 gol già realizzati: “Il polacco ha la media di una rete ogni 100 minuti nel campionato di A.
Arek Milik (25 anni) e Rumelu Lukaku (26) sono le due facce più offensive di Napoli e Inter. 186 centimetri il polacco, 190 il belga, circondati da muscoli possenti. Ma la loro non è solo forza bruta, perché sanno usarla nel modo giusto.
Caratteristiche dei due attaccanti
Milik è arrivato a Napoli nell’estate 2016, quella dell’addio di Gonzalo Higuain. Del Pipita avrebbe dovuto ereditare il ruolo e anche il numero di maglia. A causa degli infortuni (due volte rottura del crociato del ginocchio) questa è la sua prima vera stagione al 100% della condizione, mentre per il numero aveva già scelto di raddoppiare: dal 9 al 99. Anche Lukaku è arrivato per prendere il posto di un altro argentino, ovvero Icardi che l’Inter aveva deciso di scaricare quanto prima. Si è preso la maglia numero 9 e si è caricato la squadra sulle spalle alla velocità della luce. Ha giocato 17 partite su 17 di campionato segnando 12 goal.
Dall’altra parte ci sarà Milik, il polacco che al San Paolo aspettano da 3 lunghi anni. Dopo un calvario che sembrava infinito sta dimostrando di avere qualità non solo fisiche. I numeri in tal senso parlano chiaro: 8 presenze in campionato e 6 gol segnati con una media di uno ogni 100 minuti. Nel tridente di Ringhio sarà l’unico vero padrone dell’area di rigore avversaria. Non male come notizia per il polacco che non ha mai negato di gradire maggiormente una posizione centrale con due ali che gli ronzano attorno.
Come caratteristiche e modo di giocare non si somigliano troppo, perché Milik è un tiratore dalla distanza quasi infallibile, è bravo sui calci piazzati e segna sfruttando le giocate dei compagni. Di contro, Lukaku è un trascinatore, uno di quelli che se parte palla al piede devi fermarlo solo con le cannonate.
Una cosa, però, è certa: gran parte dei destini di Napoli e Inter dipenderà da loro, dalle loro polveri più o meno bagnate.

Tifoso del Napoli fin da bambino. Laureato in Scienze Politiche.