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Sarri : “Ho il diritto di amare il Napoli”


Sarri : “Ho il diritto di amare il Napoli”.

Sarri : “Ho il diritto di amare il Napoli”.
«Mi sembra strano strumentalizzare una frase ovvia. È chiaro che uno rimanga affezionato a un gruppo che mi ha permesso di arrivare prima  al Chelsea e  ora alla Juventus.».

Maurizio Sarri dunque  respinge le critiche per aver detto «con-
tento per i ragazzi a cui sono af-
fezionato», dopo la vittoria del
Napoli sulla Juventus una
settimana fa al San Paolo.

«Alla Juve perdere una partita è pesante, perderla giocando male
ancora di più. Il tifoso juventino
si conquista coi risultati. È giusto che i tifosi siano arrabbiati».
Non si è ancora rimarginata la
ferita del popolo bianconero dopo il ko di una settimana fa contro il Napoli.

Non solo il risultato e la prestazione, ma le parole e l’atteggiamento di Sarri non hanno convinto i tifosi della Juventus, che in realtà hanno mal digerito l’ex allenatore del Napoli sulla loro panchina fin dall’insediamento dell’estate 2019.

“Per cosa mi piacerebbe essere ricordato? Per aver vinto qualcosa, prima  di tutto”.

Maurizio Sarri non è preoccupato dal calo di Napoli e nemmeno dagli acquisti dell’Inter, e sulle polemiche del San Paolo nessun passo indietro.
“Se uno lavora tre anni in un gruppo è normale rimanere affezionati a quei ragazzi che mi hanno permesso di arrivare dove sono adesso . Uno ci rimane affezionato, capita a chiunque faccia un buon lavoro in un posto. I tifosi erano giustamente arrabbiati per la brutta prestazione e il risultato. Lo comprendo. Alla Juve perdere una gara è pesante, ancora di più giocando male».

D’altra parte a Torino ha impie-
gato ben poco a diventare tor-
mentone l’hashtag #SarriOut. In
tanti hanno iniziato a invocare l’esonero dell’allenatore fin dai primi mesi dal suo insediamento nella Juve.

La colpa, prima ancora dei risultati è sempre quella legata al suo passato a Napoli e alle tante schermaglie sul campo e fuori con il mondo Juve. A questo poi si sono aggiunte le prestazioni non proprio esaltanti – seppur vincenti – della squadra che nelle ultime settimane è stata quasi sistematicamente salvata dai gol di Cristiano Ronaldo. Come se non bastassero i problemi, poi, sono arrivate quelle parole da parte di Sarri che hanno lasciato trasparire un affetto mai celato per il Napoli e per il suo passato.

La società, dal canto suo, non ha mai fatto venire meno la propria fiducia nei confronti di un allenatore fortemente voluto in estate per dare una connotazione più spettacolare al gioco già vincente della Juventus. Anche in questo momento il rapporto tra Sarri e Paratici-Nedved sembra solidissimo. Nessun problema anche se dal punto di vista delle scelte di mercato i bianconeri in questa sessione si sono limitati a gettare le basi in vista della prossima stagione. Kulusevski, infatti, rappresenta un rinforzo che ben si sposerebbe con la filosofia di gioco e di mentalità di  Sarri.

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