CdS – Allan non sarà in campo a Cagliari. Gattuso ha avviato il nuovo codice comportamentale
CdS – Allan e il Napoli
Allan Marques Loureiro, semplicemente detto Allan, è il punto di forza del centrocampo napoletano.
Lo è stato negli anni passati così come lo è adesso e la sua presenza in campo significa porre argine alle folate offensive delle squadre avversarie in quanto, il brasiliano, svolge un ruolo di interditore capace anche di avviare le ripartenze.
Nel Napoli è dal 21 luglio 2015 quando viene acquistato a titolo definitivo per 12 milioni di euro più il prestito biennale, con riacquisto dopo un anno, da parte del Napoli, di Zapata, oltre al cartellino di Britos (valutato circa 2,5 milioni di euro) all’Udinese.
Il costo totale dell’operazione di acquisizione di Allan si aggira sui 15 milioni di euro.
Segna il suo primo gol in maglia azzurra il 13 settembre 2015 siglando il pareggio contro l’Empoli. Una settimana dopo sale a quota due reti in campionato nel match interno contro la Lazio, terminato 5-0. Il 4 ottobre, nella sua ottava presenza in maglia azzurra, segna il primo gol nella vittoriosa trasferta al Meazza di Milano, finita 0-4: con questa marcatura supera il suo record personale realizzato negli anni trascorsi ad Udine (2 gol in 116 presenze).
Tra le fila azzurre Allan si è sempre distinto per l’impegno, l’abnegazione e la voglia di affermare il proprio gioco in sintonia con il gioco della squadra.
Al centro dell’attenzione.
E’ sempre stato al centro dell’attenzione anche da parte della società che non ha disdegnato encomiarlo pubblicamente in innumerevoli situazioni.
Poi però qualcosa nel giocatore sembra essersi rotto.
Che cosa? Si potrebbe immaginare se soltanto si ripercorresse la storia recente del giocatore e si pronunciasse il nome di una città: Parigi.
Il Paris Saint Germain ha cercato Allan con grande caparbietà, offrendo 80 milioni di euro al Napoli e 8 milioni a stagione al giocatore, ma l’incontro tra il brasiliano ed i francesi non c’è stato,
Non c’è stato neanche recentemente, a fine gennaio, prima della chiusura del mercato invernale, quando i francesi hanno offerto 60 milioni di euro e l’inserimento nell’operazione di una sponsorizzazione attraverso il marchio Qatar Airways, che avrebbe fatto lievitare l’operazione oltre 100 milioni di euro.
Sempre 8 milioni di euro a stagione al brasiliano.
Il Presidente De Laurentiis.
“Non ho ricevuto alcuna offerta. Ma i due club parlano spesso per valutare eventuali occasioni, siamo amici. Vedremo se ci sarà l’opportunità”. Così il presidente De Laurentiis dichiarò all’emittente francese RMC Sport.
Tutto ciò, a mercato chiuso, probabilmente ha inciso sulla psiche di Allan che, nella notte dell'”ammutinamento” fu uno dei primi ad entrare nello spogliatoio e ad esprimersi a muso duro nei confronti di Edo De Laurentiis, con tutto lo strascico che poi si è avuto fino all’allontanamento di Carlo Ancelotti e l’arrivo sulla panchina azzurra di Gennaro Gattuso.
Come riporta la CdS nell’edizione di oggi, Allan non farà parte dei convocati per la partita odierna al Sardegna Arena del Napoli contro il Cagliari per la giornata di Campionato. Che cosa è successo?
Gattuso ha visto nel campo d’allenamento un Allan svogliato, che camminava invece di impegnarsi allo spasimo come facevano i suoi compagni.
A quel punto lo ha invitato a prendere la strada dello spogliatoio per la doccia anzitempo.
Allan lontano dal Napoli.
Allan si ritrova attualmente distante dal Napoli e forse questa lontananza l’ha voluta proprio lui allorquando sostituito contro la Fiorentina, corse verso lo spogliatoio senza neanche passare nei pressi della panchina (dove ogni sostituito da il cinque ai compagni).
Evidentemente in quel momento nella testa del giocatore gli sceicchi e le favole sono miseramente svaniti dinnanzi alla dura realtà del quotidiano.
Per la seconda volta il brasiliano resta a casa, la prima fu la trasferta di Milano quando Ancelotti, accortosi della “mollezza” del suo giocatore, lo lasciò a casa.
Oggi succede che Allan resti a Napoli, non vada a Cagliari, perchè Gattuso sta imponendo una linea comportamentale oltre la quale scattano i provvedimenti seri e consapevoli.
Bisogna quindi aspettare giugno quando alla riapertura del mercato Allan ed il Napoli si accorderanno sul da farsi,
con la speranza che il giocatore rimetta i piedi per terra e si renda conto che Napoli è una piazza calcistica importante con una tifoseria unica al mondo.
Dovrà sopratutto ricordarsi che Napoli gli vuole un gran bene.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
