CDS- Carratelli: Leo, di Diego ce ne sta uno solo!
Maradona e Messi
Leo Messi non vede l’ora di giocare al San Paolo.
Leo lo aveva anticipato circa un anno fa confidandosi con Roberto Saviano. Lo racconta Mimmo Carratelli sul corriere dello Sport di oggi. Allo scrittore di Gomorra, la “pulce” del Barca aveva detto: «Mi piacerebbe presto venire a Napoli e trascorrerci qualche giorno. Nella vostra città, soprattutto per un argentino, è come stare a casa». A pochi giorni dall’andata degli ottavi di Champions campione argentino ribadisce: «E’ da molto tempo che volevo andare a giocare in quello stadio, sono molto felice di vedere com’è, conosco i napoletani e l’amore folle che hanno per il calcio»
Messi ha quindi sentito parlare dei napoletani e del loro amore per la squadra.
Leo ha soprattutto compreso il legame unico che c’è stato è ancora vive con Diego Armando Maradona. Il “Diez”. Il nino de oro dopo il quale nulla è più stato come prima per i tifosi della squadra azzurra. Nessun altro giocatore potrà vestire quella maglia perché la mitica numero 10 è stata ritirata e nessuno l’ha più indossata.
Quello che più di ogni altra cosa crea un solco tra Diego e tutti gli altri, è “l’incestuoso” rapporto con lo stadio.
Carratelli infatti scrive che, il San Paolo, è “lo stadio di Maradona”. Nessuno stadio al mondo è abbinato ad un calciatore solo a Napoli è successo questo. È questo ciò che soprattutto provoca curiosità nel 10 del barca che da molti è stato paragonato al grande Diego. Alcuni hanno anche azzardato ad una presunta superiorità della pulce rispetto al pibe ma, in ogni caso, mai nessuno stadio sarà “lo stadio di Leo Messi”
giornalista pubblicista
