Napoli contro Torino, mai una partita banale: spettacolo e pioggia di gol
Gli scontri tra Napoli e Torino non hanno mai portato, tranne rare eccezioni, a uno spettacolo noioso
Napoli e Torino si sono incontrate 132 volte in Serie A, spesso regalando emozioni indimenticabili. Ma probabilmente la gara più viva nei ricordi dei tifosi napoletani è proprio quella che oltre alla vittoria ci ha regalato un nuovo attaccante. Era il 18 dicembre del 2016 e la tragica tegola per l’infortunio di Arkadius Milik era appena piombata in testa a Maurizio Sarri. Milik avrebbe dovuto affiancare Gabbiadini, mai realmente sbocciato a Napoli e sostituire Gonzalo Higuain, andato via in estate. Contro il Torino, Maurizio Sarri schierò Mertens come centrale in attacco: era già andata bene con la partita precedente contro il Cagliari (5-0, tripletta del belga).
Andava confermata l’idea folle, ne doveva testare la validità anche considerato che non aveva scelta! Dries “Ciro” Mertens non ha deluso le aspettative e nel nuovo ruolo ha regalato ben 4 gol, riscaldando l’ambiente azzurro in quel freddo dicembre. Ha iniziato una marcia costante che tra alti e bassi, nel giro di quattro anni lo ha portato a diventare il miglior marcatore della storia del Napoli. Certo al momento condivide il primato con Marek Hamsik, ma il folletto belga-napoletano ha ogni intenzione di passare alla storia.
Dei quattro gol segnati da Mertens quella sera, 3 sono arrivati nel giro di nove minuti solo nel primo tempo
Il secondo si apre con un Toro desideroso di riprendere in mano il suo destino e col suo migliore attaccante si porta sul 3-1: il Gallo Belotti va a segno e riapre la partita. Ma Chiriches cala il poker del 4-1 ricacciando indietro l’assalto granata. Una guerra tra difensori sotto porta, visto che Ospina si fa superare da Rossettini: una maldestra respinta e il Toro si porta sul 4-2.
Ci pensa ancora lui, Dries Mertens che con un pallonetto alla Maradona segna il 5-2 facendo impazzire il San Paolo. Non da tutti segnarne 4 in un solo match! Napoli ha finalmente il suo goleador, adesso possiamo dimenticare il passato e guardare al futuro per il dopo-Higuain. La partita finirà 5-3 per un rigore concesso al Torino e trasformato da Iago Falque. Il Napoli vince e nasce una nuova stella o meglio cambia ruolo.
