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GDS on line – Atalanta in Spagna contro il Valencia per difendere il 4-1 dell’andata. La partita sarà giocata a porte chiuse

Masiello

GDS on line – Atalanta a porte chiuse in Spagna contro il Valencia nell’ottavo di ritorno di Champions League.

Il calcio, come il resto delle attività del nostro paese, sta subendo riflessi negativi legati alla situazione COVID-19.

E’ di ieri la notizia del DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che ha di fatto sospeso le attività didattiche nelle scuole e nelle Università.

Circoscrivere il Coronavirus

I motivi sono legati alla necessità di circoscrivere i contagi di Coronavirus, ovvero limitare i contatti tra le persone.

La notizia ufficiale di queste ultime ore è  che Valencia-Atalanta, ritorno degli ottavi di Champions League prevista per martedì prossimo, si giocherà senza tifosi italiani, i quali potranno avvalersi del rimborso biglietto salvo penali.

Gds on line – Atalanta

E’ questo il nocciolo della conferenza stampa di Ana Barcelò, responsabile della Sanità della regione spagnola, la quale ha detto:

“Le indicazioni del governo non sono consigli ma ordini. Per il bene di tutti le partite di calcio e pallacanestro saranno a porte chiuse”.

Il Valencia calcio ha offerto a Uefa e Regione una soluzione alternativa:”cancellare e rimborsare tutti i biglietti venduti per la partita di Champions con l’Atalanta e iniziare un nuovo processo di vendita destinato solo ad abbonati e residenti nella Regione”.

La Barcelò ha detto no anche se la Comunitat Valenciana non ha ancora risposto in via ufficiale.

C’è speranza, vedremo nelle prossime ore cosa si deciderà.

Le altre partite

Barcellona Napoli ottavo di ritorno di Champions è, per adesso, aperta al pubblico così come Siviglia Roma di Europa League. Nulla di definitivo trapela invece per Getafe-Inter del 19 marzo, inserita nella lista di gare a porte chiuse.

Prima ancora ci sarà la gara di andata da giocarsi a Milano, senza alcuna certezza per squadra e pubblico.

La partita sarà a porte chiuse e si sta pensando ad una “toccata e fuga” con viaggio di andata e ritorno nella stessa giornata.

Allo stato attuale non vi è alcuna comunicazione ufficiale dall’Italia ne’ dall’Uefa.

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