fbpx

Si Gonfia la rete- Gerard Figueras, segretario generale per lo sport in Catalunya: “Fermare il calcio è una decisione del comitato olimpico italiano, noi domani saremo riuniti con i dirigenti del Barça. Liga a rischio? Da noi la situazione non è come in Italia. Afflusso italiani? Studieremo la situazione”

Gerard Figueras

Durante il programma “Si gonfia la rete“, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuto Gerard Figueras, segretario generale per lo sport in Catalunya

Durante il programma “Si gonfia la rete”, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuto Gerard Figueras, segretario generale per lo sport in Catalunya.

Queste le sue parole:

“Quella di fermare il calcio italiano è una decisione del Comitato Olimpico italiano e allora noi dobbiamo prenderne atto applicando tutti i protocolli spagnoli e catalani. Domani saremo riuniti con Governo ed esponenti del FC Barcellona e faremo una valutazione. Il protocollo del Governo dice che tutte le partite e gli avvenimenti sportivi che includono l’Italia, in questo momento si devono rinviare o sospendere. Però in caso di gare che non possono essere rinviate, a quel punto la soluzione sarà giocare a porte chiuse. Probabilmente quindi la partita si giocherà a porte chiuse. Se questo accadrà, ci sarà un rimborso per i tifosi sia della Spagna e della Catalogna che per quelli del Napoli.

Liga a rischio? Fortunatamente la situazione in Spagna e in Catalogna non è come in Italia. In questo momento però si stanno attivando comunque dei protocolli e delle misure di sicurezza. Decideranno le autorità competenti in questo caso.

Se il Napoli non potesse allenarsi come farebbe a giocare la gara? Sarebbe necessario che le grandi istituzioni, in particolare la UEFA, organizzatrice della Champions, prendessero posizioni su questa situazione. Sono loro che devono valutare questo aspetto. Se le istituzioni calcistiche prendessero una posizione chiara sarebbe un modo di aiutare notevolmente i Governi a prendere una decisione che non sia unilaterale.

Ingresso per i soci del Barcellona al Camp Nou? Bisogna vedere, perché il Barcellona vorrebbe svolgere tutto con il massimo grado di normalità. Bisogna studiare bene se l’emergenza è da considerarsi associata solo per l’arrivo di tifosi italiani, oppure se esiste anche per l’affluenza dei locali. La decisione di domani sarà conservatrice, si prenderà in base ai criteri sanitari”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *