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Corriere dello Sport – Euro 2020 nel 2021 può essere un’ipotesi! il calcio senza soluzioni per Covid-19

Corriere dello Sport - Euro 2020

Corriere dello Sport – Euro 2020 al 2021

 

Coronavirus, l’unica parola sulla bocca di tutti capace di accalappiare l’attenzione dell’intera umanità. E’ un virus l’artefice di frasi dette in passato senza senso ed ora drammaticamente concretizzatesi nella quotidianità di ogni essere vivente: “fermate il mondo”. Quante volte abbiamo profferito queste parole senza comprendere cosa significasse davvero fermare il mondo…oggi sappiamo di cosa stiamo parlando!!!

Il mondo è quasi fermo, ma i nostri giorni terreni continuano nel sentore del nulla, del vuoto interiore, della paura che attanaglia.

Strana sensazione della quale non dobbiamo farci condizionare e sopratutto non dobbiamo scadere nel panico, capace solo di condurci a strani comportamenti che in questo momento sarebbero solo deleteri.

“Io resto a casa”

questo è più di un motto, questa è la strada per vincere un fantasma che sentiamo lontano, ma che è più vicino di quanto si creda.

Restiamo a casa come hanno fatto i cinesi che hanno quasi vinto la loro battaglia ed ora sono prodighi di consigli nei confronti degli altri. Restiamo a casa, il respingimento sociale, in questo momento è l’unica arma che abbiamo per metterci in gioco e per poter dire in futuro ” ce l’abbiamo fatta”.

Stop alle Coppe Europee

Noi di casanapoli.net, siamo tifosi del calcio, di tutto il calcio, non solo delle nostre squadre del cuore ed oggi abbiamo il cuore in pena per lo sport del quale siamo innamorati e per le conseguenze a cui stiamo assistendo: stop immediato alle Coppe Europee e rinvio dell’Europeo 2020 che potrebbe giocarsi tra luglio e settembre oppure nel 2021.

Sono state spostate a data da destinarsi Juventus-Lione, Manchester City-Real Madrid (per la quarantena a cui sono stati destinati alcuni calciatori), Barcellona Napoli (per il blocco aereo dall’Italia verso la Spagna) e Bayern Chelsea.

Poi anche l’Europa League sarà oggetto di rinvio da parte della UEFA.

Corriere dello Sport – Euro 2020

La quale UEFA, inevitabilmente, ha compreso la necessità di rinviare il Campionato Europeo delle Nazioni perchè, se le società dovessero acconsentire all’impegno dei propri calciatori in nazionale, non potrebbero sostenere gli impegni con le proprie squadre impegnate nei campionati (quasi tutti fermi i più importanti) e nelle varie coppe.

Covid-19 fino all’estate

Gli esperti del mondo scientifico, dell’ OMS parlano di guerra a Covid-19 fino all’estate.

Quando si riprenderà a giocare si potrebbero concludere gli ottavi, per poi dedicarsi ad una Final Eight di Champions e una di Europa League in due nazioni diversi. Alla Turchia (Istanbul) e alla Polonia (Danzica) sono state assegnate le due finali del 2020. Oppure si potrebbero disputare i match dei quarti, a due Final Four. A Nyon stanno studiando le diverse soluzioni condivise con le Federazioni.

Tutto questo se Euro 2020 sarà rimandato, così come potrà essere giusto se sarà. Annullare Euro 2020 non se ne parla proprio, visti i tanti interessi economici in ballo: diritti televisivi, biglietti già venduti, sponsor ecc.

Corriere dello Sport – Euro 2020

Campionato europeo forse nel 2021

Ipotesi al vaglio sono luglio inoltrato, settembre o giugno 2021. Per le prime due date ipotizzate, bisognerebbe trovare il tempo di disputare gli spareggi in calendario il 26 e 31 per definire le ultime 4 nazionali (ancora non sono stati annullati, ma sono considerati a forte rischio).

Luglio 2020 può creare problemi alle squadre che, provenendo dalle qualificazioni, partecipano alla Champions ed Europa League.

Non poter giocare quei match, farebbe slittare l’inizio della stagione 2020-21 all’autunno.

Due grandi eventi ingestibili insieme

Si consideri inoltre che dal 24 luglio al 9 agosto ci sono le Olimpiadi e non è possibile due grandi eventi da gestire per le TV, ma anche per il pubblico. Considerato il parere dell’Oms, la soluzione è rinviare al 2021.

Nel 2021 ci sono in calendario l’Europeo Under 21 (a giugno) e la prima edizione del Mondiale per club Fifa (tra giugno e luglio). Questi eventi dovrebbero essere spostati nell’estate 2022, soluzione possibile perché i Mondiali in Qatar partiranno a novembre. A questo punto anche la Nations League, giovane competizione nata qualche anno fa per le nazionali di calcio, andrebbe risistemata.

L’accordo delle leghe di calcio

La presenza di Andrea Agnelli, numero uno dell’Eca, dovrebbe favorire le intese tra le leghe di calcio, il cui bisogno è senza dubbio la conclusione dei rispettivi campionati e inevitabilmente il rinvio dell’Europeo.

Giustamente sono le squadre a dover essere tutelate e le squadre a tutelare i propri calciatori, per i quali sono responsabili, in primis, della loro salute.

Se qualcuno non sapeva cosa significasse pandemia, ora ha imparato a toccare con mano una tragedia che riguarda tutti noi, anche noi innamorati del calcio.

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