Napoli, le sorprendenti clausole di De Laurentiis

Le sorprendenti clausole di De Laurentiis
Le sorprendenti clausole di De Laurentiis. A proposito di contratti, la Gazzetta dello Sport ha svelato una serie di dettagli e di clausole inserite negli accordi che legano il club azzurro e i suoi dipendenti. A cominciare da Gennaro Gattuso. Trattare con il patron azzurro non è stato facile per nessuno. Infatti, in tema di contratti, Aurelio De Laurentiis è sempre stato molto rigido. Facendo stilare con meticolosità assoluta ogni accordo da firmare con allenatori o giocatori del Napoli.
Carte su carte, documenti su documenti per far sì che il presidente azzurro potesse gestire in prima persona non solo i diritti di immagine dei propri tesserati, ma anche altre situazioni. Per quanto riguardo il contratto di Gennaro Gattuso, una clausola particolare che salta agli occhi è quella che permette all’ex Milan di poter recedere dall’accordo entro il 30 aprile, ma solo a patto di restituire tutti gli stipendi fin lì incassati: ovvero 1.3 milioni di euro lordi. In caso di addio, dunque, Gattuso avrebbe lavorato gratis per sei-sette mesi.
Curiosi anche i vincoli imposti a Carlo Ancelotti e Maurizio Sarri. Con il primo costretto a consegnare le password dei propri canali social per permettere alla società di averne anch’essa il controllo, mai esercitato però. Per quanto concerne l’attuale allenatore della Juventus, De Laurentiis inserì delle penali come condizione per permettergli di andare al Chelsea. Obbligandolo a pagare milioni di euro nel caso in cui avesse voluto portare qualche calciatore a Londra. Un cliente davvero complicato dunque De Laurentiis, per il quale i dettagli sono più importanti dell’accordo stesso.

Tifoso del Napoli fin da bambino. Laureato in Scienze Politiche.