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Casoria, troppi cittadini in strada. Il sindaco ricorre alle maniere forti

Casoria, ancora troppa gente affolla le strade. Il sindaco Raffaele Bene ha definito “cretini” i casoriani che credono di fare i furbetti e di infrangere le regole in questo periodo di pandemia.

Ci sono addirittura alcuni che fanno salire parrucchieri, barbieri o estetiste nelle case. Peggio, di notte i giovani si radunano per strada fino a tarda notte.

 

A ciĆ² c’ĆØ da aggiungersi l’incuria di altri residenti. Proprio questa mattina, un cittadino ha postato sulla pagina facebook del comune una foto quasi scioccante. Moltissime persone infatti stavano tranquillamente passeggiando per il centro storico di Casoria anche non rispettando la distanza di sicurezza. Si potrebbe dire che la gente scende per motivi necessari, ma non sempre ĆØ cosƬ. Troppi i residenti che occupano le strade piĆ¹ volte al giorno, anche solo per farsi una passeggiata. Cosa non sbagliata in tempi normali, ma assolutamente irresponsabile al giorno d’oggi e in un periodo cosƬ delicato.

 

Dulcis in Fundo: Casoria, come ha dichiarato lo stesso primo cittadino attraverso i social, in questo picco di pandemia ĆØ uno dei comuni con il piĆ¹ alto numero di contagiati. Proprio per questo e per cercare di arginare il contagio, Raffaele Bene, assieme al sindaco di Afragola Claudio Grillo ha fatto richiesta, in un documento indirizzato al Presidente della Regione Campania, alla Prefettura di Napoli e alle Forze dell’Ordine, di intensificare i controlli in zona.

Nel documento si richiede la presenza di forze armate in loco. Tutto questo per tenere a bada i “cretini” che purtroppo ancora non hanno compreso la gravitĆ  della situazione. In fondo, si puĆ² uscire da questo disagio solo se collaboriamo tutti insieme. A Casoria, cosƬ come in altri comuni del napoletano, sembra che questo appello non sia stato recepito a dovere. Allora ci vogliono le maniere forti. Non certo il “Lanciafiamme” come ha asserito De Luca, ma sicuramente la presenza massiccia di forze dell’ordine.

 

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