CdS – Milot Rashica sul taccuino di Giuntoli

Giuntoli cerca il sostituto di Callejon, Milot Rashica del Werder Brema nel mirino del Napoli.

Milot Rashica del Werder Brema sul taccuino del Napoli.
Nonostante il periodo difficile, il calcio è un’azienda, che ha
una sua filiera e un suo percorso da seguire, egualmente. Ci sarà il mercato, che si è inevitabilmente fermato, ma che finirà per ripartire, ed avrà rimbalzi ancor più irregolari e come sempre intorno a Koulibaly. Non sarà semplice avvicinarsi al K2, in quei giorni, però intanto converrà attrezzarsi, osservare dinnanzi ai video i possibili eredi, suo ma anche di Josè Maria Callejon.

Per arricchire la corsia di destra, sul fronte offensivo, ci sono idee,recenti, che riguardano Milot Rashica. In Germania, nel Werder Brema è sembrata una delle poche luci nelle tenebre di un campionato da dimenticare.

A gennaio il Napoli si è ritrovato nelle difficoltà di un momento senza Koulibaly e Manolas, con Di Lorenzo inventato centrale. Giuntoli allora guardò in Inghilterra, provando a capire se fosse possibile anticipare l’addio di Vertonghen dal Tottenham. Scelta decisa per le capacità del belga di essere pure un esterno di sinistra, ma allora non realizzabile.
Però adesso, anzi al termine della stagione, Vertonghen sarà libero a parametro zero e potrebbe rappresentare una soluzione, non in linea con la filosofia del Napoli, ma applicabile. I trentatré anni che compirà ad aprile certo non agevolano, ma rappresentano un freno relativo. Il Napoli ha guardato in Francia, a Malang Sarr, ventuno anni del Nizza, senegalese come Koulibaly, però da formare. Ci sono le prospettive, che però non bastano.

E al Napoli, per un bel po’, non
è mai dispiaciuto Rick Karsdorp, venticinque anni, che la Roma ha  prestato al Feyenoord e dal quale dovrebbe rientrare. Ma ci sarà tempo per considerare pure Robin Kock, ventiquattro anni a luglio, del quale il Friburgo dà una valutazione assai prossima ai venti milioni di euro.

Nel taccuino di Giuntoli ci sono anche altri esterni, bassi e alti. A sinistra, dovendo inventarsi quasi sicuramente un intervento, Junior Firpo, dominicano naturalizzato spagnolo del Barcellona è invitante. Ma spendere in gioiellerie del genere comporta oneri non semplici da sostenere, anche dal punto di vista contrattuale.
Restano accesi i riflettori su Kostas Tsimikas, ventiquattro anni a maggio, per il quale il Napoli si è portato il lavoro avanti, avendo ottenuto il gra-
dimento del giocatore.
I quindici milioni richiesti dall’Olympiakos vengono ritenuti eccessivi, se ne riparlerebbe su cifre più umane e più praticabili.

Antonio Miele

Iscritto ordine dei Giornalisti della Campania… Redattore per Casa Napoli. Giornalista presso www.sabatononsolosport.com