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Campionato e coppe: in caso di ripartenza il Napoli potrebbe giocare 20 gare

Se campionato e coppe dovessero ripartire, solo Inter e Basilea avrebbero più impegni degli azzurri

Il mondo del calcio si sta ancora interrogando sul suo futuro. La stagione 2019/2020, infatti, è stata fermata per l’emergenza coronavirus. Mentre si ragiona sulle date per un’eventuale ripartenza, se ciò accadesse, con il ritorno di campionato e coppe il Napoli sarebbe atteso da 20 potenziali match.

Stando al report redatto dal gruppo di lavoro dell’UEFA, le squadre con il maggior numero d’impegni in Europa sarebbero Inter e Basilea. La compagine milanese, se dovesse arrivare fino in fondo in Coppa Italia ed Europa League, dovrebbe disputare in un periodo ristretto ben 22 partite.

Il computo totale per i nerazzurri è il seguente: 13 sfide di Serie A, 7 di Europa League (fino alla finale) e 2 di Coppa Italia (finale compresa). Il Basilea sarebbe chiamato a giocare anch’esso 13 partite del campionato svizzero. Inoltre ne avrebbe una in meno dell’Inter in Europa League e una in più nella sua coppa nazionale.

Dunque, in caso di ritorno di campionato e coppe, la squadra di Conte sarebbe chiamata ad un autentico tour de force. Innanzitutto, a Handanovic e compagni manca ancora il confronto con la Sampdoria di domenica 23 febbraio. La gara venne sospesa a due giorni dalla notizia del primo paziente contagiato dal Covid-19 a Codogno.

Inoltre c’è il match di andata degli ottavi di Europa League con il Getafe. In questo caso, l’UEFA ha contato una sola partita. Il governo del calcio, infatti, vorrebbe optare per una formula breve della competizione, con i match che si disputerebbero in un’unica soluzione in campo neutro.

E poi non bisogna dimenticare la Coppa Italia. Qui all’Inter manca la semifinale di ritorno con il Napoli. Una sfida proibitiva per la compagine meneghina. Infatti all’andata ha perso a Milano per 0-1, quindi dovrebbe rimontare al San Paolo.

Roma, Napoli e Juventus dovrebbero giocare 20 sfide in pochi mesi

Il calcolo delle partite mancanti – in caso di ripresa di campionato e coppe – anche se fatto al minimo vede l’Inter davanti a tutti. La formazione lombarda, se non dovesse andare avanti in Europa e in Coppa Italia, dovrebbe scendere comunque in campo in 15 occasioni.

In questo caso, accanto all’Inter a quota 15 ci sono anche Atalanta, Paris Saint-Germain e sempre il Basilea. I bergamaschi devono ancora recuperare la gara con il Sassuolo del 23 febbraio. Su tutti, però, mancano i due appuntamenti con la storia con i quarti di Champions League.

In sintesi, guardando la lista delle squadre europee più impegnate qualora si riuscisse a far ripartire campionato e coppe, dietro Inter e Basilea c’è il Copenaghen. I danesi infatti sono ancora presenti in Europa League.

Subito dopo troviamo ben tre italiane: Roma, Juventus e Napoli. Gli azzurri di Gattuso non avrebbero soltanto gli impegni in Serie A. Infatti ci sarebbe la suddetta semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Inter. E poi l’ottavo di Champions di ritorno in casa del Barcellona dopo l’1-1 interno al San Paolo.

 

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