fbpx

Giuseppe Conte in conferenza stampa: “Col decreto in arrivo 400 miliardi per le imprese”

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, in conferenza stampa annuncia aiuti alle imprese attraverso il decreto

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, in conferenza stampa annuncia aiuti alle imprese attraverso il decreto.

Intesa raggiunta nella maggioranza, dopo un lungo braccio di ferro, sul pacchetto di liquidita’ alle imprese che sara’ in grado di mobilitare risorse per 750 miliardi di euro, oltre 400 in piu’ – 200 miliardi per il mercato interno e 200 miliardi per l’export – rispetto ai 350 miliardi gia’ previsti nel Dl cura Italia. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al dl credito che contiene, tra l’altro, anche misure per la sospensione delle tasse e dei contributi per aprile e maggio, gli sgravi per le mascherine e i dispositivi di protezione, lo stop ai termini delle agevolazioni prima casa e il rafforzamento del golden power per difendere gli asset nazionali.

Di seguito le parole di Conte:
“Dovremo continuare a osservare la regola delle distanze e fare sacrifici ancora per un pĆ²”

Arriva un nuovo stop per la giustizia. Il Consiglio dei ministri ha deciso la proroga della sospensione di tutti i processi, che sarebbe dovuta terminare il 15 aprile, secondo quanto stabilito dal decreto Cura Italia. Il nuovo termine ĆØ l’11 maggio. Dal decreto di oggi arrivano 400 miliardi di liquiditĆ  per le imprese, con il #CuraItalia ne avevamo liberati 350. Parliamo di 750 miliardi, quasi la metĆ  del nostro Pil. Lo Stato c’ĆØ e mette subito la sua potenza di fuoco nel motore dell’economia. Quando si rialza l’Italia corre” ha scritto su Twitter il premier Conte. “Diamo liquiditĆ  immediata per 400 miliardi di euro. E’ una potenza di fuoco”.

“Abbiamo deliberato la sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio”.

Poi prosegue:

“Inoltre abbiamo potenziato lo strumento della golden power, potremo controllare operazioni societarie e le scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, cybersicurezza.”

“Stiamo lavorando per un intervento molto piĆ¹ corposo da realizzare giĆ  questo mese, con un approccio sistemico per tutte le categorie in sofferenza. Questa ĆØ un’emergenza non solo sanitaria, ma economia e sociale ad un tempo. Il dl aprile conterrĆ  strumenti di protezione sociale, sostegno alle famiglie e ai lavoratori, soprattutto quelli piĆ¹ in difficoltĆ ”.

“Siamo vicini a una festivitĆ  importante, la Pasqua” ma “sarebbe irresponsabile andare in giro, allentare questo senso di responsabilitĆ  e andare verso una fuoriuscita dal rispetto delle regole”.

“Pasqua significa passaggio, ĆØ una festa di libertĆ  e riscatto e noi speriamo che la Pasqua possa portarci anche questo riscatto, questa libertĆ . Il passaggio verso una prospettiva migliore, di completo riscatto”.

 

MINISTRO DELL’ECONOMIA:

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri spiega:Ā  “Col decreto di aprile ci saranno 30 miliardi a sostegno di queste garanzie. Il governo, ha varato un intervento senza precedenti con una imponente mobilitazione di risorse pubbliche per dare una garanzia poderosa per preservare il nostro sistema produttivo a superare questo momento difficile e potersi rilanciare”.

”Complessivamente con questo decreto e con il decreto cura Italia mobilitiamo fino a 750 miliardi di risorse garantite della Stato, fornendo una garanzia poderosa per preservare il nostro sistema produttivo, per aiutarlo ad affrontare questo momento difficile e per potersi rilanciare.”

MINISTRO PER LO SVILUPPO ECONOMICO

Il ministro per lo Sviluppo economico, Stefano Patuanelli: ”Il governo ha inteso rispondere a una esigenza assoluta delle imprese e di tutti i nostri sistemi produttivi, di poter avere la liquiditĆ ”.

”Crediamo, con il complesso delle norme approvate oggi in Consiglio dei ministri, di aver fatto un’operazione amplissima, probabilmente la piĆ¹ ampia d’Europa come garanzie prestate dello Stato per sostenere la liquiditĆ  dei nostri imprenditori”.

MINISTRO DELL’ISTRUZIONE

La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina: “Non si puĆ² parlare di sei politico. La valutazione ci sarĆ  e sarĆ  in base ai reali apprendimenti, chi dovrĆ  recuperare potrĆ  farlo dal primo settembre”.

Poi, rivolta alle migliaia di precari, dice: “Chiedo scusa a tutti i precari della scuola, ma non riusciamo ad aggiornare le graduatorie di istituto”.

Questo ĆØ dovuto a procedure vetuste e a lacune nella digitalizzazione del paese e in particolare del mio ministero. Non riusciamo a portare avanti un milione di domande cartaceeha spiegato riaggiorneremo l’anno prossimo con una procedura digitalizzata”.

“C’ĆØ una buona notizia per i precariaggiungeil decreto da il via libera all’assunzione per recuperare parte dei posti liberati con Quota 100″.

Di seguito il tweet del Presidente Conte:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *