fbpx

Gazzetta – Ancora nessun accordo tra AIC e Lega per tagli agli stipendi

Tommasi AIC

Ancora nessun accordo tra AIC e Lega per tagli agli stipendi

Ancora nessun accordo tra AIC e Lega per tagli agli stipendi. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nello spazio riservato al calcio, si sofferma sulla situazione riguardante i tagli agli stipendi dei calciatori. ā€œE’ una proposta vergognosa e irricevibileā€. L’Assocalciatori, presieduta da Damiano Tommasi, boccia senza mezzi termini la linea guida della Lega Serie A sul taglio agli stipendi.

Il vicepresidente, Umberto Calcagno spiega: ā€œĆˆ chiara l’indicazione che si vuol far pagare solo ai calciatori gli eventuali danni della crisi. L’unica parte rilevante del comunicato della Lega ĆØ l’inciso con cui si dice che le squadre dovranno negoziare le modifiche contrattuali con i singoli giocatoriā€.

Anche Tommasi duro

ā€œSe le societĆ  di serie A si devono trovare in assemblea per dire che non pagheranno gli stipendi, quando in realtĆ  a tu per tu con i giocatori i singoli club stanno cercando accordi di buon senso, ĆØ molto preoccupanteā€. Anche il presidente dell’Aic Damiano Tommasi, ha parole molto negative nei confronti della Lega. ā€œCome ha detto Messi, non riesco a capire la logica imprenditoriale alla base di questo comportamento: mettere in cattiva luce i giocatori, principali protagonisti dello spettacolo, quando tutti o quasi stanno giĆ  discutendo con i club come uscire insieme da questa crisi. Mi pare una folliaā€. L’Aic ha anche emesso un comunicato. ā€œPensare che si debba ricorrere ad una delibera assembleare per decidere di non pagare più nessuno lascia senza parole. Gli stessi presidenti che vorrebbero decidere la sospensione degli emolumenti hanno mandato in campo le squadre fino al 9 marzo, fatto allenare i calciatori fino alla metĆ  di marzo e tuttora monitorano e controllano gli allenamenti individuali svolti secondo le direttive dello staff tecnicoā€.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *