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Avvocato Tuccillo:“Il commovente ricordo di Diego Armando Maradona Jr “

Diego

Diego Armando Maradona Jr ha scritto un commovente messaggio per ricordare l’avvocato Tuccillo.

Diego Jr e il suo ricordo dell’avvocato Tuccillo
Addio a Enrico Tuccillo. Avvocato penalista napoletano molto noto, è morto a 78 anni a causa del Coronavirus.

L’avvocato Enrico Tuccillo è morto alle prime luci dell’alba del giorno di Pasqua.
Quando tutto il mondo – in una situazione surreale e sospesa – si preparava a festeggiare la resurrezione di Cristo.

Dopo giorni di coma, il suo cuore ha cessato di battere.

Aveva 78 anni ed è stato un nome importante dell’avvocatura napoletana.
Un uomo capace di assistere i potenti e gli ultimi, in una carriera costellata da successi professionali e gratificazioni umane.

Il Covid 19 si porta via dunque anche uno degli avvocati napoletani più conosciuti e stimati.

Enrico Tuccillo, penalista di lungo corso, una carriera spesso sotto i riflettori per aver assunto difese in processi di fortissimo richiamo mediatico.

Nel 1986 difese Cristiana Sinagra.
La ragazza diede alla luce il piccolo Diego Armando Maradona junior, il figlio napoletano del fuoriclasse argentino del Napoli.

Dirà poi: ”Ho difeso tutti i bambini abbandonati del mondo nella causa per l’attribuzione di paternità a favore del piccolo Diego Armando Maradona”.

Proprio Diego jr su Instagram ne ha dipinto un ricordo commovente:


“Caro avvocato mi hai sempre raccontato di aver difeso il figlio di tutti i napoletani con orgoglio e perseveranza. Oggi quel figlio orgogliosamente napoletano piange la tua scomparsa…”.
“Non smetterò mai di esserti grato per quello che hai fatto per me, mi hai ridato il cognome che tanto avevo desiderato, mi hai ridato la dignità, mi hai sposato, mi hai guidato nel cammino della fede!! Ti voglio bene avvocato e non so se mai potrò ridarti tutto ciò che tu hai dato a me!! Un giorno ci rivedremo!”

ha scritto il figlio del Pibe de Oro in ricordo del noto avvocato che ha lasciato un grande vuoto ne cuore di tanti napoletani che lo stimavano.

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