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Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino del 19 Aprile

Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero del 19 Aprile. Prima di sospendere l’appuntamento quotidiano, Borrelli legge i dati in diretta

Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero del 19 Aprile. Prima di sospendere l’appuntamento quotidiano, Borrelli legge i dati in diretta.

Frena, lievemente, il Coronavirus in Italia. I dati di oggi sono stati diffusi alle 18 nel consueto bollettino della Protezione Civile. Come ormai spiegato da un paio di giorni, l’aggiornamento non arriva piĆ¹ in diretta video. La conferenza stampa con Angelo Borrelli si terrĆ  d’ora in poi solo il lunedƬ e il giovedƬ.

E questo perchĆ© la pressione sul sistema sanitario si ĆØ allentata, non serve piĆ¹ informare gli italiani a mezzo tv e streaming.

Scende la curva dei contagi. I nuovi casi sono stati 3.047, 444 in meno rispetto a ieri. Il che porta il numero complessivo dei contagiati in Italia a 178.972.

Si registrano oggi altri 433 morti, 23.660 le vittime in totale. Ieri l’aumento era stato di 482.Ā  Dal 12 aprile non si aveva un incremento cosƬ contenuto (quel giorno erano stati 431).

Sono complessivamente 108.257 gli attualmente positivi, con un incremento di 486 rispetto a ieri, quando l’aumento era stato di 809.

Altre 2.182 le persone guarite, in linea col dato di sabato, il che porta il totale di coloro che hanno sconfitto il Covid-19 a 47.055.

Diminuiscono ulteriormente i ricoverati nelle terapie intensive: sono 2.635, ieri erano 2.733 (-98). Sale leggermente invece il numero dei ricoverati con sintomi: da 25.007 di ieri a 25.031.

Le persone in isolamento domiciliare sono 80.589, 558 in piĆ¹ rispetto a ieri.

Altri 50.708 tamponi, meno del giorno precedente, che portano il totale a 1.356.541.

Aumenta quindi la percentuale dei positivi sui test effettuati, di nuovo salita al 6%.Ā 

Rimane stabile il numero di medici deceduti che ĆØ di 131, cosƬ come quello dei farmacisti che rimane 10.

 

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