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Marte Sport Live – Cavasin ritiene la figura dell’allenatore centrale per la ripresa dell’attività agonistica:”Deve lavorare per recuperare le dinamiche del gruppo”

Radio Marte - Cavasin

Marte Sport Live – Cavasin ritiene fondamentale la figura dell’allenatore in questo momento particolare.

Siamo nella settimana decisiva per sapere se si tornerà a giocare oppure bisogna considerare conclusa questa sfortunata stagione calcistica 2019-20.

Situazione medica in Italia positiva

Qui in Italia la situazione medica è piuttosto positiva in questi ultimi giorni: non vi sono troppi contagi e sta scendendo anche la linea dei ricoverati nelle sale di rianimazione degli ospedali e anche i deceduti per Coronavirus.

Sono buone notizie che lasciano sperare in quella famosa luce in fondo al tunnel, finalmente!

Nonostante ciò, però, è difficile per coloro che devono assumere la responsabilità di decretare il prosieguo, esprimersi in maniera chiara e definitiva. Del resto non può essere così semplice dare l’ok alla ripresa se questa decisione dev’essere collegiale e coinvolgere i vertici del calcio, il Governo centrale, la Commissione Medico-scientifica ecc.

Un vespaio di polemiche

Tutt’intorno un vespaio di polemiche, giudizi, consigli e tant’altro.

Fioccano pareri personali che spesso si scontrano con le norme che regolano il governo del calcio, ma ancor prima si scontrano con le norme sanitarie che in nessun possono e devono essere disattese.

Un giudizio autorevole

Un giudizio sul momento storico del calcio e sulla eventuale ripresa, è stato espresso da un uomo di sport, ex calciatore ed oggi anche ex allenatore (nel 2000 è stato premiato con la Panchina D’Oro di migliore allenatore di serie A), avendo vissuto un’ultima esperienza calcistica sulla panchina del Santarcangelo.

Si tratta di Alberto Cavasin che ha parlato a Marte Sport Live su Radio Marte:“L’aspetto mentale dei calciatori è proiettato alla ripresa degli allenamenti e poi agli impegni agonistici. Se si dovesse riprendere l’attività, si tornerebbe al lavoro e potrebbe essere anche più facile. L’allenatore dovrà concentrarsi con i giocatori per allontanare tutte queste ansie. Ritrovare la normalità e le logiche di gruppo sarebbero sicuramente un aiuto. Poi se dovesse tornare la prestazione, sarebbe ancora meglio”.

Un giudizio che sentiamo di condividere.

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