Pay-TV chiedono lo sconto. Oggi il vertice per cercare un accordo.

Pay-TV chiedono lo sconto. Oggi il vertice per cercare un accordo

Lo scorso 29 Aprile si raccontava del primo round tra la Lega e le tre emittenti tv che si erano accaparrate il diritto di trasmettere le partite del campionato di Serie A, ossia Sky, Dazn e Img.

Il periodo di stop ha infatti avuto inevitabili ripercussioni anche sugli eventi sportivi.

Il primo passo dei boadcaster è stato quello di richiedere la dilazione del termine di pagamento dell’ultima rata dei diritti tv, mentre Sky si era già spinta oltre chiedendo altresì la riduzione del compenso pattuito. La Lega, com’era prevedibile, ha fatto muro, chiedendo il rispetto degli obblighi contrattuali (il versamento di circa 233 milioni di euro).

Il termine per il pagamento è scaduto il 2 Maggio. Le emittenti lo hanno lasciato scorrere senza ottemperare alla prestazione economica prevista da contratto, vista l’impossibilità, nel periodo di lockdown, di offrire agli utenti il prodotto acquistato.

Un tentativo di accordo che non è andato a buon fine, ma che sarà seguito da un ulteriore appuntamento, come riporta La Repubblica. Oggi ci sarà infatti un incontro tra la Lega e le medesime emittenti, volto a ridiscutere l’importo dell’ultima rata da pagare.

Se la posizione della Lega resterà la stessa, in caso di successivo inadempimento si procederà con le ingiunzioni di pagamento e lo scenario dello scontro diventerà dunque il Tribunale.