Lorenzo Insigne: il rinnovo con il Napoli è ancora incerto
Il prolungamento del contratto fino al 2025 di Lorenzo Insigne è tutt’altro che scontato
Lorenzo Insigne oggi 4 giugno compie 29 anni. L’attaccante di Frattamaggiore ormai sta entrando nella maturità calcistica. Dunque, mai come adesso è importante valutare bene il futuro per continuare a garantirsi una carriera da protagonista e in un club ambizioso che aspiri a successi di prestigio. Di conseguenza, ad oggi non si può dare per certo il suo rinnovo di contratto con il Napoli.
Quello di quest’anno è un compleanno atipico per l’attaccante campano. Di solito (a parte quando ci sono mondiali o europei con la Nazionale) lo ha festeggiato quando la stagione calcistica era ormai conclusa.
Invece attualmente è impegnato con gli allenamenti a Castel Volturno. La sospensione di campionati nazionali e coppe europee per l’emergenza coronavirus ha stravolto tutti i calendari.
In vista della ripresa delle partite in Italia e poi della Champions League, Lorenzo Insigne è al lavoro con tutti gli altri compagni di squadra agli ordini di Gattuso.
Il primo impegno al ritorno in campo sarà la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter. In virtù del successo dell’andata a San Siro, la squadra partenopea (con il suo capitano in testa) vede la finale ad un passo.
E poi si ripartirà con la Serie A e la rincorsa al quarto posto che vale l’accesso alla prossima Champions League. A proposito della competizione europea, ad agosto ci sarà l’ottavo di finale di ritorno a Barcellona.
Sullo sfondo, però, Lorenzo Insigne deve anche valutare bene le scelte da prendere per la prosecuzione della sua carriera. E in quest’ottica pare stia riflettendo a fondo prima di mettere nero su bianco il nuovo accordo con il Napoli, che comunque resta la sua priorità.
Insigne-Napoli: la strada verso il rinnovo contrattuale è ancora in salita
Calciomercato.com ha provato a delineare la situazione relativa al probabile prolungamento di contratto di Lorenzo Insigne con il Napoli. Anche in questo caso, purtroppo, c’entra il coronavirus.
L’emergenza sanitaria ha costretto le parti a rallentare gioco forza qualsiasi confronto e contatto per discutere dell’accordo. Inoltre c’è anche il problema economico. Tutte le società calcistiche stanno facendo i conti con i danni finanziari causati dallo stop del calcio per la pandemia da Covid-19.
Il numero 24 azzurro, intanto, a metà aprile ha sancito il divorzio dal procuratore Mino Raiola. Pare che alla base vi fossero divergenze di carattere economico e legale.
Il nuovo agente, Vincenzo Pisacane, ha ottimi rapporti con il direttore sportivo della società partenopea, Cristiano Giuntoli. Questo potrebbe essere un punto a favore del rinnovo di contratto.
E poi c’è l’indubbio attaccamento del calciatore campano alla maglia. Non ha mai nascosto, infatti, di voler essere a lungo capitano del Napoli, diventandone una vera e propria bandiera.
Ma l’aspetto economico non va mai sottovalutato. In questa fase di difficoltà per tutti i club, Aurelio De Laurentiis non vorrebbe proporre un sostanziale ritocco dell’ingaggio al suo attaccante.
Al momento, Lorenzo Insigne guadagna 4,5 milioni di euro netti all’anno più bonus. Il presidente azzurro potrebbe prospettargli una lieve riduzione della parte fissa dello stipendio, garantendogli però un corrispettivo in denaro al momento della firma fino al 2025.
L’ex Pescara però a 29 anni starebbe pensando che questo potrebbe essere l’ultimo contratto importante della sua carriera. In caso di permanenza all’ombra del Vesuvio, nel 2025 avrebbe 34 anni e sarebbe difficile strappare un altro ingaggio importante.
Quindi Insigne pare stia riflettendo proprio su queste due opzioni: accettare (senza un sostanziale aumento dell’ingaggio) di continuare ad essere un idolo del San Paolo fin quasi al termine della carriera, oppure cominciare a guardarsi intorno per trovare un’altra società ambiziosa che gli garantirebbe uno stipendio superiore.
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria, laureata in scienze umanistiche presso l’Università degli Studi di Genova. Ha ideato e condotto su Liguria Web Tv la trasmissione sportiva “Genoa e Samp i colori del calcio”, ha partecipato ad Antenna Blu al programma Footgolf, canale 16 del digitale terrestre, e in molte altre emittenti genovesi. Da sempre appassionata di calcio e di sport a 360 gradi, ha iniziato presso La Settimana dello Sport (giornale sportivo di Genova) e adesso è redattrice sportiva presso CasaNapoli.net