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Radio Marte – Ottavio Bianchi: “Gattuso? Grandissimo lavoro. Rincorrere l’Atalanta sarà dura. L’Inter non mi convince, la Juve ancora non è squadra”

La Gazzetta dello Sport - il Napoli

Ottavio Bianchi: “Gattuso? Grandissimo lavoro. Rincorrere l’Atalanta sarà dura. L’Inter non mi convince, la Juve ancora non è squadra”

Ottavio Bianchi: “Gattuso? Grandissimo lavoro. Rincorrere l’Atalanta sarà dura. L’Inter non mi convince, la Juve ancora non è squadra”

Ottavio Bianchi, allenatore del grande Napoli che conquistò il primo scudetto, ha parlato del momento degli azzurri. In particolare, l’ex tecnico si sofferma sulla lotta per conquistare l’ultimo posto Champions a disposizione.

Queste le sue parole ai microfoni di Radio Marte:

L’Atalanta ormai è una realtà consolidata da anni. Non stupisce più, va sotto di due gol come se non fosse successo niente e gioca con grande tranquillità. Arrivano sempre prima sul pallone e segnano tutti. E’ la squadra che ha segnato più gol in Europa. C’è poco da dire sull’Atalanta, è difficile fare la corsa sui bergamaschi. E’ complicata la rimonta del Napoli per il quarto posto.

Gli azzurri stanno facendo bene adesso, hanno vinto la Coppa Italia e poi dovranno affrontare la Champions League contro il Barcellona. Gattuso? Non voglio rispondere sugli allenatori, rispetto il lavoro degli altri in qualsiasi caso. In questo momento l’operato di Gattuso è fuori discussione. Ha messo in piedi una baracca che faceva acqua da tutte le parti e ha ripreso entusiasmo.

L’Inter? Credo che dopo il pareggio di ieri sia fuori dalla lotta scudetto. Ma al di là del risultato non mi convince mai. Il Napoli ad inizio stagione era una delle papabili per la vittoria finale, quindi sicuramente la prima parte dell’annata con Ancelotti è stata negativa. Mi sembrava che andassero tutti molto d’accordo, poi il campo racconta l’unica verità”.

Poi spazio a una considerazione sulla Juventus di Maurizio Sarri: “Non mi convince la Juventus, che probabilmente vincerà lo scudetto perché ha l’organico più forte e vive sempre sulle giocate dei giocatori. L’Atalanta è una squadra più alcuni giocatori bravi, la Juve ha giocatori bravi ma non è ancora una squadra”.

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