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“Grazie Josè”: E Napoli saluta il suo numero 7

La SSC Napoli sul proprio profilo Twitter saluta Callejon con un “Grazie Josè”.

Nè abbiamo scritte tante, pensate tante e immaginate tante: “Alla fine Callejon resta” “No dai! Ma dove lo troviamo un altro simile, il rinnovo si farà” ecc…Un pò tutti nel nostro inconscio speravamo in un clamoroso coup de theatre di De Laurentiis e invece… La società azzurra ha salutato (ed era il minimo!) l’ ala destra per eccellenza con un video: “Grazie Josè”.

Poco più di un minuto e mezzo per raccogliere le immagini di questi sette anni incancellabili. Ne sarebbero serviti molti di più per salutare un campione silenzioso, un anti – divo del pallone: invece i “social” sono governati da algoritmi senza sentimenti. “Freddo”, per certi versi, anche quel saluto all’ultima giornata di campionato in uno stadio vuoto. Anche in quel caso i pochi e sentiti applausi dalla tribuna sono sembrati quasi una beffa. Ah maledetto coronavirus…

1 settembre 2020: Callejon si svincola ufficialmente dal Napoli.

Forse per molti, tra qualche anno, questa data non significherà molto. Un giorno come un altro, una data che segna la fine dell’ estate e il ritorno al lavoro. Ma per chi ama la maglia azzurra questa data non può essere uguale alle altre, un pò come il “4 luglio 1984” o il “10 maggio 1987” per intenderci ( e non credo di esagerare…).

Lascia, oggi, nell’ anonimato più assoluto, Josè. Lascia Napoli un pò come era arrivato: senza fanfare in festa o titoloni su i giornali. E per certi versi ci piace immaginare che per uno come lui, silenzioso faticatore, sia stato meglio così.

Da oggi può firmare con un’ altra squadra: ti auguriamo il meglio. Tanto già lo so, ti basterà la tua fascia destra da calpestare su e giù e  la possibilità di inchinarti al pubblico ad ogni gol. E oggi, se permetti, l’ inchino lo facciamo a te.

Avrebbe meritato altro saluto…

In ritiro Giuntoli si è soffermato sul mercato parlando di Josè Callejon e del suo possibile erede. Il direttore, almeno sul palco del Pala Sport di Castel di Sangro, ha ribadito che probabilmente non servirà un vero e proprio sostituto dell’ andaluso. Ma va bene, ci crediamo, in fondo è lui il responsabile dell’ Area Tecnica del club e se lo dice lui…

Ma una domanda sorge però spontanea, da tifosi: la società azzurra avrebbe potuto invitare la propria (ex) bandiera in Abruzzo e regalare un abbraccio (virtuale ovviamente, ci sono le regole anti contagio!) con quella gente che lo ha osannato per 7 lunghe stagioni e per le quali lui, mai si è tirato indietro? Beh il patron De Laurentiis è ancora in tempo per inventare qualcosa, in fondo fare cinema è il suo mestiere. Intanto “Grazie Josè”.

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