fbpx

Paratici, spunta il suo nome nell’inchiesta Suarez

“Per l’esame di Suarez si è mosso lui”

Spunta il nome di Fabio Paratici (che non risulta essere indagato) tra il direttore generale dell’Università per stranieri di Perugia e la persona a cui si è rivolta la Juventus per capire se fosse possibile far sostenere l’esame a Luis Suarez in Umbria. L’attaccante del Barcellona avrebbe saputo in anticipo sia le domande a cui sarebbe stato sottoposto sia il voto finale dell’esame

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna del quotidiano La Repubblica:
“Al telefono, senza sapere di essere intercettati, i vertici dell’Università per Stranieri di Perugia parlano a ruota libera del club torinese e citano anche un nome pesante: quello di Fabio Paratici, il responsabile dell’area tecnica, l’uomo del mercato bianconero. «Si è interessato Paratici», «ha chiamato», li sentono dire i finanzieri in ascolto, con riferimento alla vicenda del test di lingua italiana che il bomber uruguaiano ha sostenuto il 17 settembre scorso a Perugia. L’interessamento da Torino. Agli atti non ci sono telefonate dirette tra Paratici e componenti dell’Ateneo. Il suo nome spunta una prima volta in un’intercettazione tra il direttore generale dell’Università Simone Olivieri e la persona, residente a Perugia, a cui la Juve ai primi di settembre si è rivolta per capire se fosse possibile far sostenere a Suarez l’esame proprio lì. «Guarda che si è interessato Paratici», dice l’uomo a Olivieri. L’«interessamento», di cui non viene specificata la natura, rimbalza poi in altre conversazioni tra i cinque indagati dell’Università. Lo stesso Olivieri, sotto inchiesta per falso ideologico, violazione di segreto e corruzione, allude coi suoi colleghi a una chiamata di Paratici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *