Suarez, il Rettore della Statale: “Paratici mi ringraziò”
“Il dirigente della Juventus mi ringraziò dopo il superamento dell’esame”
Spunta un nuovo, ed importante, elemento nel caso Luis Suarez che continua a tenere banco in questi giorni. L’attaccante uruguaiano avrebbe goduto di importanti privilegi per il superamento dell’esame di italiano che gli avrebbe consentito di poter essere tesserato dalla Juventus e giocare in Serie A.
A parlarne è l’edizione odierna del Corriere della Sera:
“La richiesta di risolvere il problema dell’esame di italiano di Luis Suarez sarebbe arrivata direttamente dal direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici. Il mediatore tra la Juventus e i vertici dell’ateneo è stato Maurizio Oliviero, rettore dell’Università Statale cittadina. Saranno proprio i contatti tra tutti questi personaggi, le richieste e le trattative per ottenere il certificato gli elementi determinanti per gli aspetti penali, ma anche nell’inchiesta avviata dalla Procura federale della Figc per valutare eventuali illeciti sportivi. Il quadro emerso finora accredita la tesi che sia stata proprio la società ad organizzare il test fasullo.
È Olivieri ad occuparsi di tutto e non sa di avere il telefono sotto controllo nell’ambito dell’inchiesta su un “buco” nei bilanci di circa 3mln di euro e parla a ruota libera. Gli investigatori della guardia di Finanza di Perugia intercettano almeno tre telefonate con l’avvocatessa Maria Turco, che lavora nello studio di Luigi Chiappero, da sempre legale della Juventus. I due si accordano e lei assicura che se tutto andrà a buon fine “vi porteremo altri stranieri”. Nei prossimi giorni cominceranno gli interrogatori dei testimoni proprio per delineare eventuali altre responsabilità penali e poi gli atti saranno trasmessi ai giudici sportivi che dovranno stabilire se siano contestabili illeciti. E per questo sarà determinante delineare chi abbia incaricato l’avvocatessa Turco di seguire la pratica del calciatore, ma soprattutto in che modo si sia attivato Paratici. Elementi importanti potrebbero arrivare da Oliviero che dovrà anche rivelare chi è «la persona dello staff della Juventus che mi chiamò per primo»”.
Intanto, è il Rettore della Statale – che sarà ascoltato come testimone – a parlare della vicenda e a fornire la sua versione:
“Mi chiamò una persona che fa parte dello staff della Juventus per sapere se nel mio ateneo si poteva sostenere il test B1, io risposi che avrei interessato i colleghi dell’università per gli stranieri. Chiamai la collega Giuliana Grego Bolli e parlai pure con Simone Olivieri. Ad entrambi spiegai quali erano le richieste e girai i contatti. Poi non ho saputo più nulla.Qualche giorno dopo l’esame sostenuto da Suarez sono stato contatto da Paratici che voleva dirmi che l’entourage del giocatore era rimasto molto soddisfatto dell’accoglienza ricevuta e voleva ringraziarmi. Una telefonata di cortesia”.