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Avvocato Grassani:«Islanda-Italia rinviata? Lo sport è subordinato alla legge»

L’avvocato Mattia Grassani ha commentato ai microfoni dell’ANSA la notizia del rinvio di Islanda-Italia Under 21.

Queste le parole dell’avvocato Grassani

«Quanto accaduto alla Under 21 rappresenta la conferma di come i protocolli delle istituzioni sportive siano comunque subordinati, nella loro applicazione, alle norme di legge. In Islanda le autorità competenti hanno ritenuto che non sussistessero i presupposti per la disputa della gara e la Uefa, senza opporre alcunchè o insistere per la disputa di un match a rischio, ha rinviato la partita, così riconoscendo la supremazia dei provvedimenti statali e dell’esigenza di tutelare la salute dei cittadini. Il principio della gerarchia delle fonti normative e regolamentari, nel bilanciamento degli interessi, ha visto, anche in questo caso, la tutela della salute pubblica prevalere rispetto alla salvaguardia del regolare svolgimento delle competizioni».

Grassani oggi ha rilasciato  anche una dichiarazione a Radio Kiss Kiss Napoli in relazione all’ispezione della FIGC a Castel Volturno

“Ispezione FIGC atto dovuto. Le prescrizioni dell’Asl siano state scelte obbligate da compiere”.
Sul caso Juve-Napoli il Giudice Sportivo si pronuncerà la prossima settimana.

A tal proposito sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto il legale del Calcio Napoli, l’ avv. Mattia Grassani.

Queste le parole del legale:

“In realtà che il giudice si sarebbe pronunciato la prossima settimana era conosciuto, dipende da un fatto tecnico. Ieri il Napoli ha depositato le motivazioni sul ricorso, il giudice poi deve segnalare una data. Che non sia prima di lunedì è scontato. Questa vicenda non è sovrapponibile ad altre simili come quella di Roma-Diawara, siamo soddisfatti che il giudice stia valutando con massima attenzione tutto il dossier.
Visita ispettori Figc? Il procedimento relativo all’omologazione o meno della gara Juve-Napoli è distinto da quanto succede ad impulso dalla procura federale. Più che un atto dovuto, vista la situazione e i casi di gestione delle positività che le società hanno attuato con le Asl, la procura ha aperto un fascicolo che non riguarda solo il Napoli ma anche altre società, per verificare l’attuazione del protocollo. L’accesso effettuato ieri è stato ritenuto soddisfacente, senza criticità rilevate.

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