CdS: Per Koulibaly l’addio al Napoli non era prioritario
Addio Koulibaly, per il giocatore non era prioritario. Spunta un retroscena con il suo agente.
Per Koulibaly l’addio al Napoli non era prioritario.
La possibile cessione di Koulibaly ha monopolizzato, insieme al caso Milik, il calcio mercato del Napoli. Si ĆØ letto tanto: prima le due squadre di Manchester poi il Paris St. Germain, tutte sul gigante senegalese. Sembrava che il Napoli senza la cessione del suo difensore non potesse fare mercato.
Invece il K2 ĆØ rimasto a Napoli per la felicitĆ di Gattuso e della tifoseria: nessun club europeo ha convinto ADL a cedere.
Il quotidiano “il Corriere dello Sport”, nella sua edizione odierna, svela anche un importante retroscena sul numero 26 azzurro.
Kalidou Koulibaly, a differenza di Allan (finito all’ Everton, ndr) e di Arek Milik, non ha mai spinto per lasciare il club partenopeo, anzi.
All’ alba della nuova stagione l’ agente del calciatore ex Genk, Fali Ramadani, aveva incontrato anche il patron azzurro Aurelio De Laurentiis a Capri. Motivo dell’ incontro: la volontĆ del classe 91 di prolungare il proprio contratto con il Napoli, con ritocco verso l’ alto dell’ ingaggio.
Motivo questo che avvalora, in effetti, la tesi circa la volontĆ del difensore centrale di non forzare la cessione.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.