Radio Capital – Ferrero: “Di Coronavirus non si muore. Il Tampone? Gli scienziati possono metterselo…”
Ferrero: “Di Coronavirus non si muore. Il tampone? Gli scienziati possono metterselo…”
Ferrero: “Di Coronavirus non si muore. Il tampone? Gli scienziati possono metterselo…”
Che fosse quasi sempre sopra le righe, lo si sapeva già. Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha rilasciato a Radio Capital sorprendenti dichiarazioni in merito alla questione Covid, il virus che sta spaventando il mondo da ormai quasi un anno.
Di seguito le sue parole all’emittente radiofonica, riportate dal Corriere dello Sport:
“Di Coronavirus non si muore, rispettiamo la malattia ma non enfatizziamo. Gli scienziati vanno in televisione e ognuno dice qualcosa di diverso. Il tampone? Gli scienziati possono metterselo da qualche altra parte.
La bolla per la Serie A? Non ci inventiamo cose che non esistono. Gli stadi possono restare aperti al 30%. L’incertezza uccide le menti delle persone. Tra un po’ chiuderemo gli ospedali per il corpo e riempiremo quelli per la testa. Io sono stato costretto a chiudere i cinema, ora tutti questi problemi con il calcio. Così fermano la vita”.
E’ evidente che gli interessi in gioco incidano pesantemente sulla posizione presa dal patron della Samp e più in generale sulle opinioni di tutti coloro che vedono compromessa la possibilità di lavorare e di conseguenza di guadagnare (spesso cifre nettamente inferiori, che consentono di arrivare a fine mese).
Non va però dimenticato quanto accaduto nella scorsa primavera, quando la città di Bergamo è stata teatro di uno dei momenti più dolorosi degli ultimi anni per il nostro paese.