Casoria: quando le visualizzazioni social valgono più di tutto
Orrore a Casoria, posta un video shock mentre “prende a calci” un gattino: le visualizzazioni valgono davvero più di tutto?
Casoria: quando le visualizzazioni social valgono più di tutto.
Ha fatto il giro del web ieri un video che qualcuno definirebbe “goliardico” ma di goliardico, onestamente, non ci troviamo assolutamente nulla: un ragazzino si fa filmare mentre per pura “noia” prende a calci un gattino, riducendolo in fin di vita.
“Consigliere le invio un video da TikTok che sarebbe stato girato in zona cittadella a Casoria, un homo erectus prende a calcio un piccolo gatto scaraventandolo sul muro, forse uccidendolo. La prego faccia qualcosa”. Mi sono attivato subito per colpire l’autore di un tale gesto. pic.twitter.com/7blyPRh4Ou
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) October 14, 2020
Preoccupa l’ aria di strafottenza della “bestia” che compie il gesto: guarda l’ amico che lo filma con quell’ espressione da “duro”.
Cosa ci sarebbe di tanto “figo” far morire così un cucciolo di gatto? L’ applicazione TikTok sta creando tanti, troppi “mostri social”: le visualizzazioni valgono molto di più di tante altre cose.
Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale, è stato subito avvisato e si sta attivando. Questo è il commento dell’ esponente de “I Verdi”: “Mi sono subito attivato per colpire l’autore del gesto e avere notizie del povero animale”
È caccia ad un branco di ragazzini che ieri, hanno postato sul social “il video horror”.
Immediatamente dopo la pubblicazione del filmato è partita la caccia al responsabile dell’insano gesto così come degli altri ragazzi che hanno filmato la scena senza intervenire. Richiesta già condivisa dalle associazioni animaliste che hanno condannato fermamente l’episodio e chiedono giustizia.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.