CorSera: Compleanno Maradona, Sconcerti: “Ha sbattuto Napoli in faccia all’ Italia”
Editoriale Corriere della Sera, Sconcerti su Maradona: “Non solo grande calciatore ma simbolo di liberazione, ha portato felicitĆ sbattendo Napoli in faccia all’Italia”.
Compleanno Maradona, Sconcerti: “Ha sbattuto Napoli in faccia all’ Italia”.
Il 30 ottobre del 1960 a Lanus, in Argentina, nasceva colui che di lƬ a poco avrebbe cambiato il calcio, affermandosi come il migliore calciatore di tutti i tempi.
Diego Maradona oggi compie 60 anni: un mito del gioco piĆ¹ bello del mondo. Un semi-dio per gli argentini e per tutti i tifosi napoletani.
NeiĀ sette anni partenopei non ha solo portato vittorie e titoli all’ ombra del Vesuvio ma ĆØ stato il simbolo “della rivoluzione” per Napoli e per la sua gente: il riscatto sociale del sud, l’ ex capitale borbonica rispettata in Italia e in Europa.
Sull’ argomento si ĆØ espresso anche Mario Sconcerti, che in occasione del 60esimo compleanno dell’ ex Pibe de Oro, dedica una parte del suo editoriale su “Il Corriere della Sera” all’ ex fuoriclasse argentino:
E’ impossibile giudicare Maradona solo come calciatore. Si puĆ² fare per Di Stefano, PelĆØ, non per lui. Maradona ĆØ stato un simbolo di liberazione, uno che attraverso il calcio guidava la gente a riscattarsi, che dentro di sĆ© non tollerava regole ma le portava agli altri. Era un sole dellāavvenire prosaico ma reale. Ha portato felicitĆ concreta sbattendo Napoli in faccia allāItalia, ne ha descritto la grandezza moderna, lāha scossa dalla sua distrazione e rimessa al centro del mondo. Maradona non ĆØ un eroe positivo nĆ© ha mai voluto esserlo.
Credo si sia sempre sentito un martire della sua diversitĆ , il mondo era cattivo perchĆ© la rifiutava, perchĆ© lui era eccessivo, melodrammatico, esagerato da sopportare. Viveva in mezzo a una corte di amici che lo aiutava a farsi re, una corte fraterna e golosa, fra concubine e cocaina. Poi alle prime luci dellāalba le prostitute di strada lo vedevano arrivare malinconico, meditando sui suoi errori. Gli si mettevano intorno e lo ascoltavano, dicono si commuovesse.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.