RPN: Ricorso Juve-Napoli al CONI, il verdetto entro Natale

Intervento a Radio Punto Nuovo, Angelo Maietta (membro CONI): ” Il ricorso del Napoli sarà in punta di diritto, verdetto entro Natale”.
Ricorso Juve-Napoli al CONI, il verdetto entro Natale.
Dopo la sentenza di ieri emanata dalla Corte d’ Appello, il Napoli sta già preparando il nuovo ricorso.
La società azzurra avrà trenta giorni per preparare la memoria difensiva nell’ ultimo grado di giustizia sportiva: Collegio di Garanzia del CONI.
Sulla situazione ha detto la sua Angelo Maietta, membro del Collegio CONI, nel suo intervento durante la trasmissione “Punto Nuovo Sport Show”, programma radiofonico di Radio Punto Nuovo:
“Il collegio di Garanzia dello Sport è l’ultimo grado di giudizio ed è organismo omologo alla Corte di Cassazione ma in ambito sportivo. E’un organo di legittimità, che esamina eventuali censure alle sentenze di secondo grado o per violazione di leggi sportive o per omessa, insufficiente contraddittoria motivazione su un punto decisivo della controversia.
Il merito non viene riesaminato dal Collegio di Garanzia. Il Napoli dovrà fare un ricorso che andrà a censurare alcuni punti specifici. Se la sentenza presenterà punti di vulnerabilità nel descritto perimetro e ci saranno delle censure precise, allora il Collegio interverrà anche in sede nomofilattica, ovvero la corretta interpretazione delle norme del diritto sportivo.
Se la Corte d’Appello, in secondo grado, ha omesso una valutazione su una prova portata e definita decisiva, allora questo può esser un motivo di opposizione. Il Collegio si esprimerà solo sulla eventuale non corretta procedura di ammissione o meno di essa ed eventualmente rimetterà gli atti al altra sezione della Corte di Appello Federale al fine di valutare quella prova. Ci può essere inamissibilità del ricorso. Laddove invece il ricorso sia ammissibile, il ricorso può essere respinto.
Non c’è automatismo tra 3-0 a tavolino e punto di penalizzazione”.
Ricorso al TAR.
“L’ordinamento sportivo è autonomo dall’ordinamento statale: lì dove vi siano casi di rilevanza per l’ordinamento giuridico della Repubblica di situazione giuridica soggettiva connessa con l’ordinamento sportivo allora l’ordinamento della Repubblica può intervenire. Infatti si può ricorrere poi al Tar del Lazio. Ma, andare al Tar ha un recinto di ammissibilità ancora più ristretto: ovvero bisogna dimostrare che il Collegio ha violato casi di rilevanza per l’ordinamento giuridico della Repubblica di situazione giuridica soggettiva connessa con l’ordinamento sportivo. Se il Tar dovesse intervenire, può annullare la sentenza rigiocando la partita e cancellare il punto di penalizzazione. Tar e Consiglio di Stato possono incidere sulla sentenza sportiva. Anche quest’estate abbiamo deciso i ricorsi del Trapani. Due sentenze di agosto, una di queste al Tar del Lazio che l’ha rigettata. Tutti possono andare ad un Tribunale per lesione della reputazione”.
Sentenza entro Natale.
“Il Collegio di Garanzia ha 30 giorni di tempo per il deposito del ricorso. . Laddove il Collegio di Garanzia si riunisse entro due settimane, credo che per il periodo natalizio si deciderà tutto. Per definizione i tempi della giustizia sportiva sono rapidissimi, perché debbono garantire il rispetto dello svolgimento dei campionati”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.