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Mascara a Radio CRC: “Insigne? Nemo profeta in patria. Osimhen non è pronto per la Serie A”

SSC Napoli - Covid 19

Mascara a Radio CRC: “Insigne? Nemo profeta in patria. Osimhen non è pronto per la Serie A”

Giuseppe Mascara, ex giocatore del Napoli ha parlato ai microfoni de “Il Sogno nel Cuore”, programma in onda su Radio Crc dalle 13:00 alle 14:00 e condotto da Luca Cerchione, Floriana Messina e Diego Maradona Jr.

Queste le sue parole: “Il talento di Insigne sta diventando più maturo, comincia a comprendere le due fasi di gioco e sa interpretarle, anche rischiando a volte. Oggi sono in pochi ad affrontare l’avversario come Insigne, non curandosi dei rischi. Lorenzo è un figlio di Napoli.

Il Napoli sta facendo un po’ di fatica a livello europeo, ma ha le caratteristiche per venirne fuori. Veniamo da un periodo particolare a causa del Covid, quindi c’è bisogno di avere un organico sempre disposto e non è facile trattenere le forze, perché in campo si da sempre il tutto per tutto”. 

Cosa manca alla squadra?

“Il Napoli ha bisogno di un attaccante, di gente pronta; nei periodi delle mezze punte deve avere qualcuno che garantisca il gol ad ogni partita. Osimhen non è ancora pronto, nonostante sia un buon giocatore. La squadra, negli ultimi dici anni, ha avuto Cavani, Higuain, lo stesso Mertens, e cioè tutti calciatori in grado di fare più di 20 goal nel campionato”. 

“Il Campionato italiano è quello più tosto di tutti, – ha aggiunto poi Mascara – con difensori che vendono cara la pelle”.

Mertens trequartista?

“Sono innamorato del giocatore, non lo vedo mai banale. Ha il mio massimo rispetto, sono dell’opinione che ha sposato realmente il progetto Napoli”.

Mascara ha poi dato la sua personale considerazione su Politano: “Deve essere l’arma in più del Napoli. Può fare ancora tanto e, soprattutto, deve fare tanto perché ha tutte le possibilità. Non dimentichiamo che gioca nella piazza più bella e più importante d’Europa”. 

Il mio ricordo di Maradona? “Conosceva tutti i giocatori che avevano posseduto, almeno una volta,  la maglia del Napoli, me compreso”. 

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