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Napoli – Fiorentina 6-0, Gattuso a DAZN: “Grande prestazione. I ragazzi erano stanchi mentalmente, avevano solo bisogno di tranquillità”

Gennaro Gattuso - DAZN

Napoli – Fiorentina 6-0, Gattuso a DAZN: “Grande prestazione. I ragazzi erano stanchi mentalmente, avevano solo bisogno di tranquillità”

Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Napoli – Fiorentina 6-0. Queste le sue parole nel commentare la roboante vittoria casalinga contro i viola.

 

Una vittoria di grande valore che vi porta al terzo posto.
“E’ sembrata una partita facile ma non lo era. Sull’1-0 c’è una grande parata di Ospina. Abbiamo svoltato sulla giocata di Insigne, di grande qualità. Lì loro hanno perso un po’ di cattiveria. Però abbiamo fatto bene, la differenza l’ha fatta il concretizzare il buon calcio che abbiamo fatto. Ci teniamo una grande prestazione, speriamo di ripeterci mercoledì perchè ce n’è bisogno.”

 

Cinismo ma anche qualità, e Demme in grande spolvero con Bakayoko a centrocampo.
“Demme è un giocatore importante, l’anno scorso ci ha dato grandissimo equilibrio quando è arrivato. Una squadra che fa 50 gol in 23-24 partite non è scontato. Quando metti tanta qualità in campo un po’ di equilibrio può mancare, ma io sono contento di tutti i centrocampisti. L’equilibrio che però ti può dare Diego altri non lo danno, possono offrire altre soluzioni.”

 

Zielinski sembra a suo agio nel nuovo ruolo, specialmente in coppia con Petagna.
“Zielinski può fare tutto. Quando sta bene fisicamente riesce a coprire anche tanto campo. Se lo metti negli ultimi 25 metri in zona centrale può sfoggiare anche la sua balistica, ma è un giocatore completo. Può migliorare ancora soprattutto nella mentalità. Può dare anche più quantità, può giocare in qualunque ruolo.”

 

Sempre presente con le indicazioni dalla panchina.
“Quando vai 4-0 nel primo tempo devi mantenere alta la concentrazione. Le partite non sono mai finite fino al fischio finale. Mi sono fatto sentire perchè non potevamo sbagliare oggi, era un’occasione enorme per migliorare la classifica. In passato abbiamo fallito questo genere di partite. Petagna? Sembra che non sia grave, dovrebbe essere una botta al polpaccio.”

 

Ottima gestione della partita da parte della squadra specialmente in fase difensiva. Una prestazione di squadra che prenderai da esempio?
“Venivamo da due prestazioni dove avevamo concesso tanto agli avversari, era tempo che riuscivamo a non concedere. Questo è quello che ho chiesto alla squadra. Prendere meno imbucate, scivolare meglio. La squadra ha applicato i concetti che abbiamo affrontato in settimana. Su una costruzione sbagliata abbiamo provato a farci del male, ma abbiamo avuto grande ordine. Forse potevamo fare meglio con Lozano a destra, con il terzino che non usciva col tempo giusto. Ma oggi abbiamo provato a fare qualcosa di diverso, che ci deve servire. Nelle ultime uscite la fase difensiva non mi era piaciuta.”

 

Come si allena il cinismo sotto porta? Oggi hai avuto delle risposte, ha influito il pranzo con la squadra?
“Il pranzo è venuto fuori perchè  me la sono sentita così, ho visto i ragazzi stanchi mentalmente, troppo tesi. Era giusto tranquillizzare i ragazzi con un piatto di pasta buono, un bicchiere di vino, dire due stronzate… sono state dette anche tante inesattezza da vostri colleghi, che io non andavo d’accordo con la squadra, che i giocatori non mi sopportavano… io so che rapporto c’è con i miei giocatori. Per me è un onore allenare una squadra così forte. Per diventare grandi ci manca un pizzico di veleno in più, ma la “cazzimma” e queste cose qua, non rompere le gambe agli avversari. Ci serve il coltello fra i denti in certe partite, è lì che dobbiamo migliorare.”

 

 

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