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Alfonso De Nicola: “Vincere la Supercoppa a Doha fu una cosa eccezionale”

De Nicola a Radio Crc

Alfonso De Nicola: “Vincere la Supercoppa a Doha fu una cosa eccezionale”

Il Napoli, sulle ali dell’entusiasmo per aver battuto con punteggio tennistico la Fiorentina 6-0 nella diciottesima di campionato,

sta lavorando alacremente per mettere a punto la partita di dopodomani a Reggio Emilia, palcoscenico per la Supercoppa italiana

tra gli uomini di Rino Gattuso e la Juventus.

Sfida dal sapore antico

SarĆ  una sfida dal sapore antico che interessa non poco i due club, pronti a battagliare in campo per alzare al cielo la Supercoppa italiana.

Tra le altre cose su cui si sta discutendo in questi giorni, nei discorsi dei tifosi e dei tanti addetti ai lavori, ha particolare valenza la condizione fisica degli uomini che scenderanno in campo.

Su questo argomento, vogliamo riportare l’intervento del prof. Alfonso De Nicola, ex responsabile dello staff medico del Napoli che a Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” ha sottolineato:“Petagna e la contusione al polpaccio? Dipende, ĆØ un trauma e deve guarire. Dipende molto dalla diagnosi: se ĆØ solo una contusione, ce la potrebbe anche fare per la Juventus.

Petagna mi sembra un ragazzo volitivo, la partita ĆØ importante e credo che ce la farĆ . Stesso discorso vale per Mertens.

Non era facile allenarsi, sia per il problema alla caviglia che per il COVID-19 che ha condizionato anche in questo.
Quanto vale questa Supercoppa? Gara importantissima, non so che importanza le dia il Napoli.

A Pechino ci siamo divertiti ma siamo stati un pochino maltrattati, poi vincemmo a Doha e fu una spettacolo.

La partita fu una cosa eccezionale, l’ambiente bellissimo e una situazione molto bene.

Era il 22 dicembre e faceva caldo. Mancata premiazione a Pechino?

Ci dissero che non si faceva, noi eravamo tutti molto arrabbiati perchƩ avevamo lavorato tantissimo per prepararla,

compreso lo staff tecnico. Ci siamo sentiti maltrattati, poi chissĆ  se ĆØ vero”.

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