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Cds : Insigne rincuorato da tutti e sostenuto dagli Ultras

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La settimana, appena passata, porta la tristezza di Insigne, per aver sbagliato il calcio di rigore che poteva dare il pari al Napoli e spingere la sfida ai supplementari contro i bianconeri.

Non è stata una settimana facile per Lorenzo Insigne, passato nel vedere video di rigori sbagliati, dai i più grandi calciatori della storia, alle lacrime di mercoledi sera. Il capitano azzurro ha ripreso ad allenarsi, cercando il riscatto già oggi, a Verona.

Ma gli azzurri hanno fatto quadrato e Gennaro Gattuso e tutta la squadra hanno rincuorato il capitano in questi giorni. Ieri all’esterno di Castel Volturno, gli ultras hanno esposto uno striscione per tirare su il morale a tutto il gruppo: «Chi osa può sbagliare. Ora a testa alta e continuate a lottare». La gente sa come si esce da questi tormenti esistenziali che possono afferrare uno «scugnizzo».

Il confine tra la gioia e la disperazione, quando si va sul dischetto, come sottolinea l’edizione odierna del Corriere dello Sport, non è undici metri, ma quel palmo che decide che vita vivere, fino alla prossima prodezza. Uno striscione, messo lì proprio a Castel Volturno, aiuta a starsene meglio e Insigne, quando l’ha letto, ha sorriso: i dettagli servono, e non ditelo proprio a lui, che verso Verona si è lanciato ripensando a quei gol utilizzati per tacitare uno stadio intero.

 

 

 

 

 

 

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