fbpx

Napoli Granada, Calemme a Radio Crc: “Il Napoli può superare il Granada, ma non so se ne abbia voglia”

Calemme

Napoli Granada, Calemme a Radio Crc: “Il Napoli può superare il Granada, ma non so se ne abbia voglia”

In tanti ritengono che questo sia il peggior momento della SSC Napoli degli ultimi anni.

Altri invece che ci siano difficoltà oggettive in base alle quali la squadra sta rendendo poco e i tanti infortunati non permettono al tecnico Gattuso di poter avere una rosa tale da poter affrontare con dignità le altre squadre e raggiungere gli obiettivi stagionali.

Uno dei peggiori momenti della stagione del Napoli, pare sia stato proprio il sedicesimo di finale di Europa League, allorquando in Spagna, nella partita di andata, gli azzurri sono stati sconfitti 2 a 0 dal Granada.

Quella è stata, a detta dei tanti osservatori, una partita con scarso impegno da parte della squadra e con errori tecnici tali da permettere agli spagnoli di superarci senza difficoltà e di poter anche infierire se avessero voluto.

A proposito del ritorno contro gli spagnoli di giovedi prossimo al D.A.Maradona, durante ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Mirko Calemme, giornalista di ‘As’. “Il Napoli è in difficoltà – ha detto Calemme a Radio Crc – lo è pure il Granada. Se devo indicare la sconfitta più deludente subìta dal Napoli nell’ultimo periodo dico proprio quella di cui si è reso protagonista in Spagna”.

Secondo Calemme “Il Napoli ha tutte le carte in regola per ribaltare il verdetto in Europa League. Ma non so se ne abbia davvero la voglia di continuare la sua avventura in Europa”.

Calemme a Radio Crc: “Il Napoli può superare il Granada, ma non so se ne abbia voglia”

Sul silenzio stampa deciso dalla società, secondo Calemme “E’ controproducente, perché amplifica il momento di difficoltà. E’ inconcepibile che nel 2021 si prendano ancora decisioni del genere. Le grandi d’Europa non lo fanno più. Anzi, quando si trovano nella stessa condizione del Napoli spediscono i loro tesserati a tappeto così da veicolare il loro messaggio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *