In ventimila in marcia verso Montecitorio: è il movimento “IoApro”
La marcia dei Ioapro, in ventimila verso Montecitorio.
Sono in ventimila in marcia verso Montecitorio uniti dall’hashtag “IoApro”. La “marcia su Roma”del XXI secolo non ha quindi un unico colore ma un solo obiettivo: riaprire le attività di ristorazione! Sono tante le voci che si susseguono e si ascoltano tra là quantità di folla che si sta spostando “Ci stanno bloccando a tutti i caselli, i pullman e le auto. Ci sono migliaia e migliaia di poliziotti che ci stanno seguendo. Chissà se non si faranno da parte quando arriveremo a Montecitorio per protestare pacificamente, a braccia alzate. La repressione è la cosa peggiore, saremo tantissimi, migliaia e migliaia. Anche se cercheranno di bloccarci, noi arriveremo”.
La decisione del governo di non autorizzare la manifestazione non ha fermato i ristoratori
Gli imprenditori della ristorazione non si tirano indietro nonostante il no del governo alla manifestazione . “Imbocco A1 casello Roma: nove camionette della Polizia per controlli. Autocertificazione e si passa. 7.000 persone sono già a Roma“, scrivono su Facebook questa mattina. “Mettiamogli paura. E’ una manifestazione autorizzata, voi avete il diritto di andare, non fate calpestare i vostri diritti”. “Abbiamo liberato centinaia di amici siciliani bloccati alla Stazione Termini dalle forze dell’ordine. Alle 15 saremo a Montecitorio”. Così uno degli organizzatori del movimento di ristoratori ‘Ioapro’ su Facebook. Un esponente del movimento, tramite un videomessaggio dalla sua auto all’altezza di un casello autostradale, ha esortato i manifestanti “a non lasciarsi intimidire” perché previa documentazione e autocertificazione, “nessuno può fermarvi”. “Oggi facciamo la storia, saremo in ventimila”.
giornalista pubblicista