CorSera: Questo finale di stagione dimostra che il Napoli era da scudetto
Crescono i rimpianti, il Napoli era davvero da scudetto: il finale di stagione azzurro avvalora la tesi estiva.
Corriere della Sera: Questa finale di stagione dimostra che il Napoli era da scudetto.
Il Napoli sta vivendo un finale di stagione davvero ad alti livelli rendendo l’ obiettivo Champions sempre più reale. In pochi avrebbero pensato a questo exploit degli azzurri che tra il mese di gennaio e quello di febbraio sembravano sprofondare in una classifica anonima.
Lontani, quindi, i dissapori tra allenatore e dirigenza, oltre ad una parte della stampa e della critica che già aspettava Gattuso e i suoi al varco.
In tanti si aspettavano il Napoli tra le principale pretendenti al titolo ma una serie infinita di infortuni e qualche passaggio a vuoto di troppo, hanno fatto abbandonare i sogni di gloria anzitempo.
L’ edizione odierna de “il Corriere della Sera”, però, ricordando i presupposti della vigilia, sottolinea che, questo finale di stagione, in effetti, avvalora la tesi estiva.
Vincendo con il Torino, questo pomeriggio, guadagnerebbe, ben 23 punti in 10 partite. Praticamente una marcia scudetto.
Con la rosa al gran completo, Gattuso, sta facendo esprimere ai suoi tutto il potenziale con un calcio anche divertente e propositivo.
Napoli, quanti rimpianti.
Vedendo oggi la squadra giocare non possono non crescere i rimpianti tra i tifosi azzurri. Questa squadra in estate, da molti, era considerata la rosa più forte dell’ era De Laurentiis. Basti pensare che Osimhen, l’ acquisto più costoso della storia azzurra, ha saltato praticamente tutto un girone tra infortuni e Covid.
E Mertens, uscito malconcio a dicembre dalla sfida contro l’ Inter, solo da poche settimane ha raggiunto una forma accettabile, confermandosi trascinatore e bomber.
Ma non bisogna piangere sul latte versato e tanto meno prendersela con la sfortuna, un plauso va fatto a Gattuso che ha raddrizzato una stagione tenendo sempre compatto e unito il gruppo ed è per questo che, oggi, l’ obiettivo minimo del club è davvero alla portata.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
