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Caro Presidente ti scrivo…

Il mercato del Napoli

Per il tuo compleanno, caro Presidente, ti scrivo una lettera…cercando di sintetizzare il pensiero di tutti i tifosi (lo spero).

Caro Presidente ti scrivo…

Caro Presidente,

oggi, nel giorno del tuo compleanno, ti scrivo. Ne approfitto per farti gli auguri per i tuoi 72 anni (portati benissimo) e per augurarti altri cento di questi giorni. Va be, non uguali a questo…Immagino che ieri, nella pancia del “Maradona” avresti voluto aspettare la mezzanotte con un regalo avuto un’ ora prima dalla tua squadra. Quell’ assegno da 50 milioni tanto sognato e poi sfumato nel giro di 8 minuti, ti ha tolto il sonno e ti ha rovinato il giorno di festa.

Se puĆ² farti stareĀ  “meno male” ti assicuro che tutti noi tifosi abbiamo passato la notte in bianco come te. E credo che ne passeremo altre.

Non voglio farti critiche e non voglio rovinarti ulteriormente un importante compleanno come questo, ma ti auguro di trarre ulteriore insegnamento dalla stagione appena conclusa.

Eh sƬ, caro Presidente, perchĆØ, permettimi di dirlo, qualche colpa ĆØ anche tua. Eh no, non venirci a raccontare dei palloni a Paestum e degli sputi a Manfredonia, le sofferenze, di quegli anni sono state ben ripagate. Grazie per averci fatto godere nelle prime serate Champions e in certe notti magiche di campionato. Questa volta perĆ², un pĆ² di vera autocritica, puĆ² fare bene a te e all’ ambiente devastato dal (non) risultato sportivo.

Ora perĆ² forza. Di te ammiro il tuo saperti rialzare e battagliare sempre e comunque. Inventa in fretta qualcosa e fai l’ ennesima magia. Che sia Conceicao, Allegri o Spalletti, poco importa adesso, ripartiamo con determinazione. Stop.

Ancora Auguri Presidente, scurdammece o passat simm e Napule paisĆ .

Questa, credo, che davvero potrebbe essere una giusta lettera di auguri per Aurelio De Laurentiis per i suoi 72 anni… Sperando che dalle ceneri di questo finale di campionato si possa ripartire con un nuovo e florido progetto tecnico.