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C21- Caso Insigne, Iannicelli: “Non vedo la fila per Lorenzo…”

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Tiene banco ancora il caso Insigne, il giornalista Iannicelli puntualizza: “Per Insigne non c’ la fila per acquistarlo e Spalletti non mi sembra tanto convinto di trattenerlo…”

C21- Caso Insigne, Iannicelli: “Non vedo la fila per Lorenzo…”

Il caso Insigne è quello più spinoso in casa Napoli. La trattativa per il rinnovo non è ancora ufficialmente iniziata (se ne riparlerà ad agosto, ndr) ma le prime schermaglie non sono di buon auspicio.

Nelle ultime ore, però, sembra che il patron azzurro sia in procinto di telefonare il proprio calciatore e magari mettendo le basi per un accordo.

Ieri Spalletti, nell’ incontro in piazza a Dimaro con i tifosi, ha parlato anche di Insigne, definendosi ottimista in merito e continuando, poi,  con una battuta anche su Koulibaly (“Mi incateno pur di non farlo cedere…”). Ed è proprio questa frase che ha fatto riflettere anche il giornalista Iannicelli.

La riflessione di Peppe Iannicelli.

Durante la trasmissione “Tutti in ritiro” in onda su Canale 21, Peppe Iannicelli, ha commentato le parole del tecnico Spalletti, soffermandosi anche sul caso Insigne:

Quando hanno chiesto di Koulibaly a Spalletti il tecnico si è detto pronto ad incatenarsi per trattenerlo, non ha detto cose del genere su Insigne.

Nelle sue ultime due gestioni a Roma e Milano con l’Inter, Spalletti si è anche caratterizzato per gli scontri con due giocatori estremamente importanti come Totti e Icardi, in entrambi i casi ha agito per conto della società. In quelle vicende il tecnico è stato iperaziendalista e ha parlato anche in questo caso da aziendalista, lasciando aperte tutte le opzioni alla società. Il punto di difficoltà è che Insigne, giustamente, vuole chiudere il contratto chiave della sua carriera.  Io però di gente che è in coda fuori a Castel Volturno che vuole acquistare Insigne non ne ho vista. Guardandoci realisticamente intorno in Europa, quale club potrebbe  dare al capitano i soldi che chiede o ai quali aspira e soddisfare le esigenze economiche del Napoli?

Alla fine Spalletti dice che l’occasione fa l’uomo ladro e il giocatore scontento, quale che sia la soluzione deve essere trovata subito, anche se si decide di mandare a scadenza il giocatore. Chi resta però deve essere contento di restare, perché il pericolo è di fare un anno col muso lungo ed ad ogni partita negativa di Insigne succederebbe la fine del mondo“.