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Rinnovo Insigne, Iannicelli: “Deadline a Castel di Sangro o sarà una catastrofe. Si rischia un nuovo caso Donnarumma”

Diego Armando Maradona

Rinnovo Insigne, Iannicelli: “Deadline a Castel di Sangro o sarà una catastrofe. Si rischia un nuovo caso Donnarumma”

Rinnovo Insigne, Iannicelli: “Deadline a Castel di Sangro o sarà una catastrofe. Si rischia un nuovo caso Donnarumma”

Il Napoli prosegue i lavori programmati sui campi di Carciato, la frazione di Dimaro che ormai ospita da tempo gli azzurri.

Il nuovo corso di Luciano Spalletti desta grande curiosità nei tifosi e più in generale negli addetti ai lavori. Sarà un Napoli che tenterà di riproporre il 4-2-3-1, ma con qualche accorgimento tattico che lo renderà diverso da quello delle ultime stagioni.

Al di là dell’aspetto tattico, c’è da affrontare con l’allenatore il discorso mercato.

Non solo Koulibaly, oggetto di voci di mercato negli ultimi giorni. Non solo il terzino sinistro, casella da riempire quanto prima con un elemento che possa alternarsi con Mario Rui. A destare preoccupazione è la situazione di Lorenzo Insigne.

Il timore è che il tempo giochi contro il rinnovo. Con l’aggravante del fondamentale ruolo che ricopre il calciatore.

Ad essere in discussione, infatti, è non solo la figura del capitano, presenza importantissima nello spogliatoio partenopeo. Si tratta infatti di un leader tecnico e tattico degli ultimi anni, che potrebbe peraltro portare in dote al gruppo l’entusiasmo per un campionato europeo vinto con la nazionale. Nazionale della quale Lorenzo è stato pedina inamovibile: il numero 24 azzurro è stato quasi sempre presente negli 11 scelti da Mancini nei match decisivi della sua gestione.

A dire la sua sulla situazione del capitano è Peppe Iannicelli, nel corso della trasmissione ‘Tutti in ritiro’ in onda su Canale 21. Queste le sue parole:

Una decisione va presa. Non escludo neanche che il calciatore possa fare tutto l’anno e poi far scadere il contratto, come è accaduto con Donnarumma. Certamente per me la deadline è a Castel di Sangro, per l’inizio del ritiro si dovrà conoscere cosa accadrà col capitan. Cominciare un ritiro con una posizione incerta sarebbe una catastrofe per la costruzione della stagione del Napoli”.