Ristrutturato il Murales del Caporale Petrucci eroe di Nassirya ed esponente della curva A

Murales in onore del caporale Pietro Petrucci
Il murales di Pietro Petrucci riprende luce a Casavatore grazie all’estro dello street writer Raffò
Il caporalmaggiore dell’Esercito Italiano, Pietro Petrucci, 19esimo Caduto di Nassirya (Iraq), avrà di nuovo il suo murales ristrutturato a Casavatore. Oltre, quindi, al busto bronzeo sito all’incrocio “via Fermi-via Marconi” e al nome del parco pubblico di via A. Meucci a lui intitolato, l’immagine del giovane soldato dagli occhi azzurri,

risplenderà di nuovo immortalato su un muro della sua città di origine. Con precisione il murales del giovane soldato si trova in via Emilio Segrè nel famoso “parco Acacia”.Autore dell’opera è stato ancora una volta Raffaele Liuzzi, in arte “Raffò”, che si era già prodigato nella sua realizzazione iniziale e nel successivo primo restauro. “ il primo murales di Pietro lo abbiamo fatto proprio quando successe il “fatto”- racconta l’artista-. Ebbi una telefonata della famiglia e degli amici che organizzarono una colletta per acquistare il materiale necessario. Da buon napoletano mi sono dedicato anima e corpo e ho sposato l’intero progetto. Sei anni fa, infatti, lo abbiamo ristrutturato la prima volta e, in data odierna, ristrutturato nuovamente da capo a fondo ridipingendo tutto il muro.
la cosa più bella di tutta questa faccenda
è che l’intero quartiere ha reagito in maniera egregia. C’è stata una sorta di “partecipazione attiva” fatta anche di piccoli gesti. Spesso e volentieri la gente del posto ci portava il caffè, si informava sullo stato di avanzamento dell’opera ed era, sopratutto, contenta! Questa è dimostrazione che la street Art ha preso il sopravvento nella televisione, nella moda e nella vita quotidiana di tutti. Raffò è sempre presente e il mio slogan è “i colori positivi della nostra città”

giornalista pubblicista