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Spalletti-ADL è sintonia: “Il tecnico ha ottenuto il Napoli che desiderava”

Spalletti-ADL è sintonia: “Il tecnico ha ottenuto il Napoli che desiderava”

Il CDS s’inerpica tra le dune sintoniche che legano Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis.

Il titolo del Corriere dello Sport all’interno delle pagine sportive, sintetizza la bontà della rosa costruita da Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis ed offerta a Luciano Spalletti per avvalersene in questa lunga e attesa stagione agonistica in cui il Napoli sarà chiamato a confrontarsi in campionato con le migliori formazioni attuali del calcio italiano e in EL contro l’Europa dei “secondi”.

Un Napoli potenzialmente esplosivo

“E’ il Napoli che Spalletti desiderava”. Questo il titolo in merito alla rosa costruita da Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis per la prima stagione dell’allenatore di Certaldo sulla panchina azzurra: 
“Il 16 luglio, in occasione della conferenza stampa d’apertura del ritiro di Dimaro, Luciano Spalletti fece capire subito il suo pensiero. O forse sarebbe più corretto dire la sua speranza: non vendere nessuno e anzi comprare qualcuno. Un terzino sinistro e un centrocampista, per la precisione, tanto per mettersi comodi in panchina a dirigere la squadra in campionato, in Europa League e in Coppa Italia con ambizioni importanti. Tutto chiaro? Bene: a distanza di 49 giorni – oggi -, il signor Luciano può considerarsi quantomeno il vincitore della lotteria del mercato”.

L’arrivo di Anguissa

Di certo l’arrivo di Anguissa fa pensare ad un gladiatore che dovrà confrontarsi in mezzo al campo per eludere le manovre degli avversari e nel contempo cercare di costruire le proprie sugli assi interni ed esterni della compagine partenopea.
Insomma un sostituto di Bakayoko, ma più agile e più temerario del seppur bravo calciatore trasferitosi al Milan.

La rinascita di Jesus

E poi Juan Jesus che potrà trovare a Napoli gli stimoli giusti per riprendere un discorso con il campionato italiano e lo potrà fare da protagonista tra gli archi della difesa azzurra.
Vedremo a fine stagione se la sintonia, preludio del rapporto ADL-Spalletti e viceversa, troverà sfogo in un amore per sempre tra il patron e il tecnico toscano.