Zazzaroni: “L’Italia a giugno ha superato i propri limiti. Non è una grande squadra”
Zazzaroni: “L’Italia a giugno ha superato i propri limiti. Non è una grande squadra”
CdS, Zazzaroni: “L’Italia a giugno ha superato i propri limiti. Non è una grande squadra ma ha sani principi e un’idea positiva.
Ieri è andata in scena la partita Svizzera Italia valevole per la qualificazione ai mondiali in Qatar. La partita è terminata sullo 0 a 0 complicando leggermente la classifica azzurra, il ritorno di novembre non si può sbagliare assolutamente.
Sul sito del Corriere dello Sport è intervenuto Ivan Zazzaroni, queste le sue parole:
“Oggi apprezzo più di allora ciò che i nostri hanno combinato tra giugno e luglio. Mi sento di amare senza riserve l’Italia di Mancini proprio perché riuscì a essere più forte dei propri limiti. Lo ripeterò all’infinito: non è una grande squadra ma ha dei princìpi sani, un’idea positiva, prova sempre a giocare e palleggia con ostinazione e crea, talvolta sbaglia cose elementari, e subisce, tribola, si riprende e in qualche modo la porta a casa.
Il titolo di campioni d’Europa adesso pesa un po’ e mette in soggezione gli avversari oggettivamente più deboli: abbiamo faticato con la Bulgaria, talmente scarsa da difendersi “a muro” perfino nel momento in cui è andata sotto. E anche con una Svizzera impoverita dalle assenze, non ci siamo ritrovati.
Vero: abbiamo fallito un paio di occasioni con Berardi e Insigne e un rigore con Jorginho, ma lo spirito vincente è rimasto a Wembley. A Basilea il solo Chiellini ha dato una buona prova di sé. Tutti gli altri, in particolare gli esterni di attacco e difesa, non mi sono piaciuti.”
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.