Benevento-Napoli: la Strega passeggia al Maradona su un Napoli rimaneggiato, ma il messaggio dei presidenti è roboante: “Uniti siamo invincibili, siamo la TERRA FELIX”
In una gara amichevole dal sapore speciale, il Benevento passeggia contro le riserve del Napoli e lancia un segnale molto importante al campionato di serie B
In una gara amichevole dal sapore speciale, il Benevento passeggia contro le riserve del Napoli e lancia un segnale molto importante al campionato di serie B.
Nell’amichevole organizzata per la volontà dei due presidenti, il Napoli è crollato sotto i colpi di un Benevento dinamico. Il Presidente dei sanniti, Oreste Vigorito, già nel prepartita ha scaldato gli animi dei tifosi della strega. Nel giorno del compleanno del club beneventano, la squadra ha sfoggiato una prestazione superlativa, lanciando un segnale molto importante al campionato cadetto.
Proprio i due presidenti hanno dato il via allo show prima della gara: inizia il patron sannita, Oreste Vigorito, che invita il suo omologo partenopeo a costruire una squadra campana sotto il nome di Napoli, visibilmente emozionato per l’anniversario del suo club e per l’evento che, velocemente, si era riusciti ad organizzare. Il vulcanico ADL, invece, lancia il solito “J’accuse” ad un sistema marcio, spiegando che Napoli è l’unica realtà ad essere (stata) presente in Europa (sia Champions che Europa League) da 12 stagioni consecutive.
Ma il calcio giocato, almeno questa sera, ha un solo protagonista: se il Benevento non vincerà il campionato a mani basse, sarà un serissimo candidato a chiudere la stagione ai primi due posti. Mister Caserta ha tante frecce nel proprio arco, soprattutto un ritrovato Tello (a proposito compiva gli anni insieme al club sannita. Ha festeggiato nel migliore dei modi: ritorno in campo e vittoria sul Napoli). Il giocatore, però, è entrato nel secondo tempo. Nella prima frazione, i sanniti si sono portati sul doppio vantaggio: spettacolare il primo gol di Calò su punizione da circa 30 metri con un destro preciso e potente. Ma il gol arriva in un momento ottimo per i sanniti: pochi minuti prima, da pochi passi, Moncini colpisce la traversa. A dieci minuti dalla chiusura della prima frazione, Improta raddoppia con un gran gol dopo uno scambio con Elia.
Ad onor del vero il Napoli era estremamente rimaneggiato in campo: molte seconde linee e qualche rientrante della prima squadra. Fabian Ruiz spaesato, Mario Rui adattato a centrocampo che non ha potuto esprimersi al meglio. Lozano che rientrava ma che aveva qualche limite fisico e Politano apparso poco brillante. Juan Jesus e Malcuit alla prima da titolari, dopo due anni di inattività totale, o quasi. Molti giocatori azzurri non avevano avuto la possibilità di giocare insieme. Almeno non una gara intera.
Chi ha brillato, invece, è stato Ounas che ha fatto una gara sugli scudi, si è procurato anche il rigore del gol del Napoli. Ma anche Zanoli che ha confermato quanto di buono fatto vedere in ritiro. Nota lieta ed estremamente positiva, il giovane Vergara entrato nel secondo tempo e, in soli nove minuti, capace di spaccare la gara. Su tre palloni toccati è riuscito a guadagnare 3 falli a favore e, quando controllava il pallone, mandava a vuoto gli avversari. Il giovane portiere Marfella, invece, ha mostrato tutti i limiti tecnici che ha. Una prestazione certamente da rivedere.
Nel finale di gara spazio ai giovani, da entrambe le parti. Nota lieta è il giovane Bruno Umile. Seguito da Pisacane (stesso procuratore di Lorenzo Insigne) che ha molto ben figurato nelle giovanili del Napoli, fino alla Primavera Under 19 e passato, questa estate, ai pari età sanniti. Sua è la rete che chiude l’incontro, dopo che si era messa in mostra un’altra nota lieta: quella del figliol prodigo Brignola. Dopo essere passato dal Benevento al Sassuolo, ritorna a casa e si procura un rigore per ingenuità di Malcuit. Penalty trasformato da Insigne Jr che ha modo di esultare ma non sotto gli occhi del fratello. Che ha seguito la gara dal ritiro della Nazionale.
Una prestazione superlativa, in un giorno speciale, per la strega che sicuramente ha scaldato il cuore del Presidente Vigorito che, come il suo amico ed omologo De Laurentiis, è sempre in prima linea contro le ingiustizie del calcio. Prestazione che ha strappato un sorriso a Vigorito e, forse, avrà fatto storcere il naso ad ADL, che nonostante tutto lancia un messaggio di speranza. Quello della TERRA FELIX.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive
